Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 19 Giugno 2014
Michele Benetti
Neo “don” negli Usa
Dalla Valtellina, sua terra d’origine, a Washington, dove svolgerà la sua missione, passando per Roma
Dalla Valtellina, sua terra d’origine, a Washington, dove svolgerà la sua missione, passando per Roma.
È la storia della vocazione di don Michele Benetti, che sabato sarà ordinato sacerdote nella capitale. Nato 31 anni fa a Sondrio, dopo gli studi al liceo scientifico Donegani, don Michele ha conseguito la laurea in fisica e ha quindi deciso di entrare nel seminario della fraternità di San Carlo nel settembre 2007.
Da quattro anni vive negli Stati Uniti d’America, dove ha completato la sua formazione. Dopo essere stato ordinato diacono a Roma lo scorso anno, ha svolto il suo ministero ad Arlington, nei pressi di Washington, dove tornerà nei prossimi mesi per insegnare fisica e teologia alla Bishop O’Connell High School. Era proprio questo uno dei grandi desideri di don Michele: poter testimoniare ai ragazzi delle scuole superiori la profonda connessione tra la fede cristiana e la scienza moderna. «Non c’è introduzione migliore alla risposta di Cristo che essere coscienti della bellezza del creato. È dallo stupore per la presenza delle cose – dice don Michele - che ci stanno attorno che sorgono le grandi domande circa il mistero della nostra stessa esistenza».
Nel pomeriggio di sabato, nella basilica di Santa Maria Maggiore, don Michele sarà elevato all’ordine del presbiterato dal cardinale Stanisław Ryłko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici. Con lui altri sei giovani saranno ordinati diaconi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA