“Mi piace Sondrio” agita palazzo Pretorio

Sul progetto “Mi piace Sondrio” l’opposizione boccia il lavoro dell’assessore Cattelini e chiede un confronto in commissione. Nel mirino, la mancanza di dibattito durante la costruzione del programma e diversi punti del progetto cofinanziato dal Pirellone.

In questi giorni i gruppi di minoranza di palazzo Pretorio hanno depositato le firme per la convocazione della commissione Attività produttive, turismo ed eventi, per discutere con l’assessore Cinzia Cattelini dell’intervento battezzato “Mi piace Sondrio”, che prevede un investimento totale di 373mila euro. A spiegare le motivazioni della richiesta è una nota di Andrea Massera di Sondrio liberale, a nome anche degli altri consiglieri di minoranza.

Secondo le minoranze, “Mi piace Sondrio” contiene diverse scelte «discutibili», scrive Massera: «Purtroppo ormai è tardi, ma a me e agli altri consiglieri, non solo di minoranza, crediamo, sarebbe piaciuto capire perché puntare sull’estensione del wi-fi, misura non destinata ad attrarre flussi turistici. Tra i 17 ambiti di intervento proposti dalla Regione avremmo proposto la realizzazione di un infopoint turistico innovativo nel centro storico, visto che oggi abbiamo un ufficio utilizzato per lo più da biglietteria degli autobus di linea, e/o progetti sulla gestione della mobilità e dei parcheggi». Ma c’è un altro punto che non convince i gruppi di opposizione: «Perché investire la parte nettamente più consistente delle risorse – chiede Massera - nel restyling di un breve tratto di via Vittorio Veneto? Già ampiamente pedonalizzata, dotata di panche, fioriere, rastrelliere per biciclette. Non adatta alla piantumazione, essendo ampiamente in ombra».