Cronaca / Oggiono e Brianza
Sabato 01 Novembre 2014
Mendicanti? Via da Oggiono
Qui è vietato fare la carità
Un nuovo severo regolamento: la crociata anti-elemosina voluta dal sindaco continua
Per la prima volta, quest’anno, niente ordinanza del sindaco anti-accattoni davanti ai cimiteri: nella ricorrenza dei defunti, però, il raccoglimento dei parenti verrà ugualmente salvaguardato; è infatti entrato in vigore il nuovo regolamento di polizia urbana, «efficace in tutti gli spazi e aree pubbliche, in quelle private di pubblico passaggio o – precisa Roberto Ferrari - in ogni modo aperte al pubblico». Un contenitore ampio, che mira a fare di Oggiono una piccola Svizzera. Quanto alla questua, «è vietata sui marciapiedi, carreggiate, luoghi di culto, scuole di ogni ordine e grado, cimiteri e in ogni altra area pubblica del territorio comunale, anche con la semplice presenza».
Fedele alla crociata anti-mendicanti «che offendono – per Ferrari - la sensibilità collettiva, nel periodo della ricorrenza dei defunti si contrasterà in modo particolare il fenomeno delle persone che approfittano del maggiore afflusso davanti ai luoghi di culto e ai cimiteri, chiedendo denaro con modi spesso petulanti e molesti oppure atteggiandosi in modo ripugnante e vessatorio, esibendo menomazioni per destare pietà: i nostri modelli culturali inducono a ritenere questi fenomeni sconvenienti, anche perché suscitano nella cittadinanza una percezione di insicurezza».
Insomma, gli accattoni danno fastidio e fanno paura: prosegue il sindaco: «La richiesta di denaro viene rivolta preferibilmente a danno di soggetti deboli quali anziani, donne sole, persone che accompagnano bambini. Un altro aspetto del fenomeno va sottolineato: coloro che praticano l’accattonaggio sono spesso vittime di organizzazioni, che li vessano e li costringono».
Gli accattoni rischiano sanzioni tra 25 e 500 euro o, comunque, la confisca del denaro provento della violazione e di eventuali attrezzature impiegate nell’attività. Il regolamento si occupa anche di un altro delicato fenomeno: il «contrasto della prostituzione»; in questo caso, secondo l’amministrazione di Oggiono, l’abito fa il (diciamo così) il monaco: dunque su «tutto il territorio è vietato a chiunque contrattare oppure intrattenersi, anche dichiaratamente solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada o che per l’atteggiamento o l’abbigliamento o i comportamenti manifestano l’intenzione di esercitare l’attività».
© RIPRODUZIONE RISERVATA