Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 17 Marzo 2014
Mele e tanti veleni,
la Coldiretti indignata
Il presidente Marsetti a Melavì: «Se si dà del bugiardo a qualcuno, servono i dati per dimostrarlo» - Fa discutere lo studio sulla crisi del settore: «Si sentono attaccati? Facciano un esame di coscienza»
«Se si dà del bugiardo a qualcuno, bisognerebbe almeno presentare documentazione che lo dimostri. Peccato che i nostri siano dati inconfutabili, raccolti e analizzati da un ottimo professionista, e mi meraviglio che dirigenti di livello facciano certe dichiarazioni».
Non li ha proprio digeriti, il presidente di Coldiretti Alberto Marsetti, quei riferimenti a «menzogne, pettegolezzi, insinuazioni e incompetenza» contenuti nella nota con cui Melavì ha contestato le riflessioni sulla crisi della frutticoltura espresse nella nota congiunturale sull’annata agricola. Alle dichiarazioni rilasciate giovedì in conferenza stampa dall’esperto Alfredo Bosis e dal direttore di Coldiretti Emanuele Ghirardelli ha risposto venerdì un comunicato ufficiale della cooperativa, firmato dal presidente Gianluigi Quagelli, ma contenuti e toni della replica hanno lasciato «sconcertato» Marsetti, peraltro presente all’incontro di giovedì in Camera di commercio.
«Chi mi conosce sa che non sono una persona permalosa o polemica - dice il presidente di Coldiretti -, in questi anni ho sempre cercato di ricompattare il mondo dell’agricoltura, non di dividerlo, ma sono allibito. Noi abbiamo presentato dei dati che il giornale ha riportato correttamente, non volevamo accusare nessuno, naturalmente, e spiace se è stato scambiato per un attacco personale. Se qualcuno si è sentito attaccato dovrebbe fare un esame di coscienza, una riflessione al proprio interno. Il problema del settore frutticolo non è certo emerso ora, i numeri sono quelli, cosa avremmo dovuto fare? Nasconderli? Anche i dati della viticoltura non sono certo miracolosi e la nota congiunturale parla del problema dei prezzi delle uve, ma non ho sentito nessuno darci dei bugiardi perché l’analisi solleva la questione».
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