Mare e libertà, Simone Perotti

porta “Mediterranea” a Castionetto

Scrittore per vocazione, navigatore per sostentamento, Simone Perotti è il protagonista del nuovo appuntamento di “Sapori&Scrittori”, questa sera a partire dalle 19.30 all’Albergo Ristorante Fancoli di Castionetto di Chiuro.

È l’occasione giusta per incontrare un uomo che qualche anno fa ha deciso di cambiare vita, abbandonando un impiego sicuro per un futuro meno certo, ma sicuramente più gratificante. Simone ha lavorato per 19 anni in un’azienda, poi ha avuto il coraggio di dire basta. Ha deciso che le cose che scriveva la mattina presto e nei ritagli di tempo dovevano diventare la sua vita.

“Ora scrivo, che credo sia il motivo per cui sono nato e navigo, per vivere, ma anche per non perdermi”, annota nel suo blog www.simoneperotti.com. E aggiunge: “Non sono ricco, non avrò neppure la pensione. Per campare mi basta poco o niente. Per guadagnare i soldi che mi servono faccio il lavabarche, faccio manutenzione, aiuto al porto, dico sì a qualunque cosa mi si chieda e mi vada di fare”.

Poi sono arrivati i libri, una decina tra romanzi e racconti (tra cui “Vele”, tradotto in dieci lingue), che hanno al centro i temi dell’identità, del viaggio e del mare. E con loro un po’ di successo. “Soldi inattesi, ben vengano. Ma il successo passa e io non cambio di un millimetro il mio stile di vita, faccio lo skipper, l’istruttore di vela, la guida turistica, costruisco pesci di legno e ferro zincato, realizzo sculture in legno ed ardesia. Vivo così, per la libertà di fare quello che mi piace, senza qualcuno che venga a dirmi cosa devo fare”.

Perotti, che scrive per alcuni giornali e ha condotto la trasmissione tv su Rai 5 “Un’altra vita”, si annuncia quindi come una persona quanto mai interessante da conoscere.

Si racconterà a Sara Baldini, giornalista de “La Provincia” e amica dei libri e a Giovanni Busetto, appassionato di viaggi e socio fondatore di Argonauti Explorer. Alle 19.30 l’aperitivo e due parole, a seguire “il rancio dell’equipaggio”, cena tipica valtellinese, al costo di euro 25 vini compresi.

Parte del ricavato della serata sarà devoluto al “Progetto Mediterranea”, una spedizione nautica, culturale, scientifica e di relazione tra i popoli che prenderà il via il prossimo maggio e prevede cinque anni di navigazione a vela attraverso tutto il Mediterraneo, il Mar Nero e il Mar Rosso settentrionale.