Mandello, operaio ustionato
Assolti i Gilardoni
Secondo il giudice il reato non sussiste
Luigi Gilardoni, presidente della “Gilardoni Vittorio spa”, e Francesca Gilardoni, amministratore delegato alla sicurezza, sono stati assolti dal giudice Salvatore Catalano dal concorso nel reato di lesioni personali, ipotizzato con richiamo all’articolo 590 codice penale
Il fatto risale al 13 settembre 2008, a causa di una esplosione che provocò ad un operaio una ustione di terzo grado ad un braccio, un danno irreversibile all’occhio destro e ferite alla spalla e gamba destra.
Le indagini dei carabinieri della locale stazione e dei tecnici Asl hanno motivato il rinvio a giudizio, deciso in procura della Repubblica.
Decisiva in aula è stata la deposizione documentata dal consulente tecnico per la sicurezza sul lavoro nell’impresa, nella scorsa udienza chiamato a illustrare la relazione redatta a seguito del grave infortunio, accaduto nel reparto di formatura, nel quale dall’alluminio fuso si ricavavano i cilindri. Il giudice Catalano ha sentenziato: «Assolti perché il fatto contestato non costituisce reato»
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