Mandello: Guzzi vince in Germania
Premio al motore del Falcone
Mandello: è un buon momento per il marchio Moto Guzzi e non solo per il successo della California 1400 che ha trovato l’America o per le piccole V7 che stanno incontrando sul mercato buoni consensi.
E’ un buon momento per il marchio Moto Guzzi e non solo per il successo della California 1400 che ha trovato l’America o per le piccole V7 che stanno incontrando sul mercato buoni consensi.
Anche con i motori vecchi quelli dell’inizio anni 70, quello del Falcone, la Guzzi vince un ambito premio in Germania grazie ai costruttori irlandesi che allestiscono una moto molto particolare e vincono il primo premio.
Nel decennale del sempre più quotato premio A.d.m. world championships, considerato il campionato mondiale delle moto customizzate che si è svolto in Germania a Bochum, l’officina irlandese Medaza Cycle ha realizzato un proto su telaio di alluminio e motore del Falcone. I motore monocilindrico di 500 di cilindrata che veniva utilizzato sui modelli in dotazione alla Stradale fin dagli anni sessanta.
La manifestazione ha visto sfilare in passerella davanti a una giuria 122 moto proveniente da 23 paesi e alla fine non ci sono stati dubbi nell’assegnare il premio alla creatura della Medaza Cycle che di gran lunga si è aggiudicata il prestigioso trofeo.
Un pò di giustificato orgoglio campanilistico per questo premio andato a un prototipo dove splende il motore di casa Guzzi.
Possiamo immaginare l’emozione di quei “vecchi” dipendenti della casa di Mandello nel vedere il motore da loro montato nelle officine di via Parodi nel pieno del boom economico ancora oggi tremendamente attuale e premiato nel terzo millennio da una giuria internazionale.
Per il monocilindrico orizzontale da mezzo litro un premio che conferma la validità di questo propulsore.
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