Non c’è miglior argomento che il motociclismo per riempire il teatro a Mandello e venerdì nel 79° anniversario del compleanno di Roberto Patrignani, pilota, giornalista, narratore il teatro De Andrè si è riempito ancora di più di quello che gli organizzatori si aspettavano.
Ospiti di prestigio hanno fatto conoscere il vero Patrignani, quello che amava i grandi raid, raccontare i suoi fantastici viaggi in solitudine, quello che con le moto ci parlava.
Per fortuna c’è stato Patrignani altrimenti Mandello non avrebbe il suo museo. Sul palco le moto che hanno segnato la sua storia.
La sua Vespa 150 con cui il pilota poeta affrontò un viaggio di 13 mila chilometri nel 1964 da Milano a Tokio e il piccolo Dingo Cross con cui Patrignani scese in Africa. Due grandi raid che resteranno nella storia. Sul palco il figlio Franco che proprio in sella a una Vespa nel 50° anniversario del grande raid Milano Tokio ha fatto un raid negli Stati Uniti. A spingere la famiglia Patrignani a organizzare la serata Carlo Maglia.
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