Cronaca / Circondario
Lunedì 02 Giugno 2014
Malgrate: la fiera fa il pieno
anche se parla meno toscano
I visitatori non hanno rinunciato alla scorpacciata di bancarelle anche se il Forte è parso meno presente
San Leonardo continua a piacere, folla sul lungolago per tutta la giornata e contravvenzioni in agguato
La festa di San Leonardo non tradisce: lunedì, nonostante il tempo a tratti incerto e (specie la mattina) il vento sferzante, s’è riconfermata tra gli eventi di maggiore richiamo.
I visitatori non hanno rinunciato all’indigestione di bancarelle – oltre cento – su cui lustrarsi gli occhi; gli ambulanti hanno fatto di necessità virtù sciorinando giacchette di piumino a prezzo stracciato e ombrelli a tre euro.
Superata la fase in cui sembrava che il meteo volgesse al peggio, anche la band ingaggiata dall’assessore Carmine De Lillo – presente per l’intera giornata sull’area della fiera – s’è messa all’opera, rallegrando l’area all’imbocco del lungolago provenendo da Valmadrera.
A metà i visitatori si sono imbattuti nell’insolita sorpresa del mimo: la statua vivente rappresentava Dante, più in omaggio agli ospiti del Mercato del Forte che ai luoghi manzoniani.
Il consorzio della Versilia era l’attrattiva, all’inizio della fiera sopraggiungendo da Lecco: molti estimatori hanno potuto d’altronde notare il loro numero, inferiore rispetto al passato.
Infatti, solo una quindicina di espositori hanno partecipato a questa edizione (ed era evidente già dalla graduatoria pubblicata dal Comune nei giorni scorsi) mentre preponderante è risultata la presenza dal Lecchese, dal Comasco, da Brescia, Bergamo fino a Parma.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 3 giugno.
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