Lierna, scandalo Poste

tormentone da spiaggia

1La spiaggia a Punta di Grumo. Qui è nato il tormentone dell’estate che parla dello scandalo Poste" data-title="1La spiaggia a Punta di Grumo. Qui è nato il tormentone dell’estate che parla dello scandalo Poste" data-credits="Foto Cardini" > 1La spiaggia a Punta di Grumo. Qui è nato il tormentone dell’estate che parla dello scandalo Poste" title="1La spiaggia a Punta di Grumo. Qui è nato il tormentone dell’estate che parla dello scandalo Poste">

«Chi cerca lavoro e aspetta risposte e chi ha perso tutto investendo alle Poste…».

Il caso delle Poste di Lierna e dei soldi trafugati ai correntisti diventa un tormentone da spiaggia. Massimiliano, “Mamo” Riccardi, gestore della spiaggia di Grumo, sdrammatizza una stagione disastrosa. Mamo ha composto una “canzone dell’estate” di Lierna, che tocca anche un tasto dolente. Forse non basterà un inno per consolare coloro che hanno denunciato ruberìe sui loro conti postali all’ufficio del paese di via Della Libertà accusando la ex direttrice, Patrizia Greco, ma è già qualcosa per far passare la rabbia in attesa degli sviluppi.

Lo “Zumba de Grumo” impazza . Libera interpretazione della zumba in chiave liernese. Musicata ed ironica, tocca con spirito - e qualche parolaccia, giusto per licenza poetica -, tutti temi clou dell’estate a Lierna.

Le Poste non potevano essere ignorate in un’estate senza sole, senza caldo e senza soldi. Il riferimento a quel che ha agitato il pre ferie è arrivato puntuale.

Intanto, la Villetta ad Olcianico dove Patrizia Greco vive con il marito e due figli adesso (sembra), ancora deserta. La donna aveva aperto due negozi di abbigliamento, uno a Lecco e l’altro a Mandello, poi chiusi. Un altro lo avrebbe a Palermo. E il paese era stato tappezzato con la foto della Greco accompagnata dalla scritta «wanted».