Lierna, cartelli ovunque
«Direttrice wanted»
Altri tre truffati. Cresce l’indignazione in paese
La minoranza: «Il sindaco non vuole intervenire
e l’azienda continua a rimandare le spiegazioni»
Altri tre liernesi si sono rivolti a Federconsumatori, fissando un appuntamento agli uffici sindacali di via Besonda.
E fanno ventotto. Quindici di loro, con le ore che passano potrebbero essere anche diventati di più, hanno formalizzato la denuncia anche ai carabinieri perché i loro conti in Posta sono stati prosciugati. Il caso dei soldi spariti assume contorni che potrebbero essere sintetizzati nel reato penale dell’appropriazione indebita. L’indice è puntato verso l’ex direttrice dell’ufficio postale di via Delle Libertà, Patrizia Greco, ma al momento non risultano formalizzate accuse.
«E intanto il sindaco è andato al mare. Proprio in un periodo come questo in cui tutto il paese è in subbuglio», attacca il capogruppo della minoranza consiliare, Nunzio Marcelli. Il clamoroso caso delle Poste di Lierna finirà in consiglio comunale: «Con un’interpellanza - dice Marcelli -, il nostro Gruppo ne vorrà sapere di più».
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