
Cronaca / Lecco città
Sabato 03 Agosto 2013
L’ex Lariano va venduto
Destinazione da cambiare
Dovrebbe restare un cinema ma nessuno lo acquisterebbe: è stata richiesta la trasformazione

Piano delle alienazioni da integrare. In questi giorni di stesura del bilancio preventivo che dovrà essere portato in discussione nei primi giorni di settembre, l’assessore Elisa Corti e in accordo con la maggioranza sta lavorando anche all’integrazione del piano delle alienazioni del patrimonio pubblico per poter avere risorse da spende in parte corrente. E primo fra tutti i beni da porre in vendita c’è l’ex cinema Lariano, oltre a qualche appezzamento di terreno ma di poco valore.
Il vecchio cinema che era di proprietà comunale ormai è solo un rudere e non ha più nulla degli antichi splendori Liberty che lo contraddistinguevano. Di conseguenza andrebbe ceduto senza troppi problemi, ma in realtà un problema c’è ed è il motivo per cui il bene non è stato inserito subito nel piano delle alienazioni: la destinazione d’uso. Nel 2009 infatti la Soprintendenza ha posto il vincolo sulla struttura, che può essere utilizzata solo come cinema o teatro. Ai quei tempi si poteva ricorrere contro la decisione ma non è stato fatto e ora il Comune sta correndo ai ripari. É di due giorni fa infatti la lettera inviata alla Soprintendenza in cui si chiede il cambio di destinazione da spettacoli a commerciale misto per renderla appetibile.
«A due passi dal Lariano ci sono due cinema che stanno per chiudere e un teatro che costa troppo - dice l’assessore Corti - per non parlare del fatto che abbiamo in via Foscolo una sala ancora inutilizzata. Chi mai comprerebbe quelle mura per realizzare un cinema?»
Il Comune dunque spera che pur mantenendo la facciata originaria la Sovrintendenza dia l’ok per un cambio di destinazione d’uso. Solo così potrà far cassa e quadrare i conti.
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