Cronaca / Lecco città
Domenica 14 Luglio 2013
Lecco, troppe auto
sono fuori controllo
I dati dell’indagine “Vacanze sicure 2013” Controllate dalla Polstrada 7.000 automobili
per verificarne le condizioni di sicurezza: tanti non fanno la revisione
Più luci che ombre in materia di sicurezza stradale, nella nostra provincia. In fatto di pneumatici e non solo. L’indagine “Vacanze sicure 2013” condotta da Polizia Stradale insieme ad Assogomma e Federpneus, ha fotografato, da nord a sud, 41 province e quasi 7mila automobili, in 7 regioni, ovvero il 33% del parco circolante italiano, con 16 milioni di veicoli. Ben 2.114 i controlli in tutta la Lombardia. Da questi controlli emerge che Lecco è la miglior provincia in molti settori: i lecchesi montano, per la maggior parte dei casi, pneumatici non completamente lisci, conformi alla carta di circolazione, omogenei per asse, omologati. Ma molti lecchesi montano anche pneumatici danneggiati e tante auto non fanno le revisioni. In questo, tra l’altro, siamo maglia nera.
Gomme a posto
In quanto a pneumatici in buone condizioni Lecco è virtuosa: la percentuale di pneumatici lisci riscontrata è circa il 2,7 % del campione, con percentuali più che doppie in Calabria (5,5%). In Lombardia maglia nera a Pavia (5,76%) seguita da Brescia (4,88%) e Milano (4,40%). Virtuose Lecco e Lodi (0%) con Cremona terza (0,48%). Si riduce anche il dato medio di pneumatici non conformi alla carta di circolazione con gomme tutte conformi nelle province di Bergamo, Lecco, Lodi, Monza Brianza, Milano, Mantova, Pavia. Maglia nera a Cremona al 2,42%. C’è anche il problema di pneumatici non omogenei per asse: questo tipo di non conformità, raggiunge valori ancora più elevati, a livello provinciale: è il caso di Teramo (16,9%), Alessandria ( 15,25), Oristano (13,9%), Varese (13,8%), Como (13,4%). Palma d’oro invece per Bergamo, Lecco, Mantova e Sondrio.
Per legge, i pneumatici sullo stesso asse devono essere identici, cioè perfettamente uguali, in tutto e per tutto: marca, modello, misure e caratteristiche prestazionali. Questa prescrizione giuridica, soggetta ad ingenti sanzioni pecuniarie, nonché al ritiro della carta di circolazione, e all’invio alla revisione, ha un fondamento tecnico: salvaguardare il corretto funzionamento del veicolo e quindi la sicurezza.
Calano le quantità di pneumatici non omologati, che si attestano a circa il 2% del campione con valori tripli a Como, fanalino di coda al 6%, Brescia al 5,4% e Varese al 4,35%. Tutte omologate invece le gomme dei mezzi controllati nelle Province di Sondrio, Milano, Monza e Brianza e Lecco.
Quello che non va
E qui finiscono le buone notizie per Lecco. Infatti, se si parla di pneumatici danneggiati va molto peggio: a livello nazionale la media è del 3% e maglie nere vanno a Cosenza (8,7%) e, a seguire a Mantova (8%) e Reggio Calabria (6%). In regione male anche Lecco e Brescia sopra il 4% mentre Lodi brilla per il suo 0%. Male anche la revisione, che incide anche sul pneumatico, il cui dato è quasi raddoppiato dall’anno scorso, passando dal 2,7% al 4,62% delle auto controllate. Allarmanti perché tutti sopra la media nazionale i dati di Lecco (8,3%), Como (6,7%), Brescia (6,2%), Milano (4,9%), Cremona (4,8%). Tra i più bassi a livello nazionale gli 0,6% di Lodi e l’1% di Monza e Brianza. Mariella Russo, comandante della Polizia Stradale di Lecco è moderatamente soddisfatta dei rilievi forniti per la ricerca “Vacanze sicure 2013”.
«Lecco resta una provincia più sicura di altre - conferma - . Ma anche qui siamo lontani dai parametri europei. In Italia restiamo maglia nera per gli incidenti mortali e siamo stati anche ripresi dalla comunità europea».
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