Cronaca / Lecco città
Giovedì 05 Febbraio 2015
Lecco. Sul web il saper fare
Punto d’incontro della meccanica
A Fornitore offresi è stato presentato il progetto “Mappatura delle competenze”
A Fornitore offresi è stato presentato il progetto “Mappatura delle competenze”, promosso dalla Camera di commercio di Lecco, con Lariodesk, e il Distretto metalmeccanico lecchese, in collaborazione con il Politecnico di Milano.
La piattaforma è un punto di incontro sul web tra domanda e offerta di produzioni, ma anche di competenze (il saper fare) del settore metalmeccanico.L’obiettivo è mettere in contatto la domanda e l’offerta attraverso la piattaforma “Metal District Skills” (Mds), una web community che, sfruttando le potenzialità di Google+, si configura come una vetrina delle aziende metalmeccaniche.
«Attraverso “Metal district skills”, le imprese subfornitrici si inseriscono in una rete di scambio di informazioni e si presentano all’esterno come un panel integrato di offerta di lavorazioni – spiega Giovanni Pastorino, coordinatore del distretto metalmeccanico lecchese -. Grazie al progetto “Mappatura”, il “fornitore di competenze” può postare foto di componenti meccaniche, mentre il “ricercatore di competenze” può effettuare ricerche delle lavorazioni di cui necessita digitando “parole chiave”».
Le aziende che hanno aderito al “Progetto Mappatura” possono dunque pubblicare informazioni in merito al proprio catalogo, alle linee di produzione e all’eventuale possibilità di realizzare lavorazioni personalizzate e su misura. Mentre i potenziali acquirenti, grazie al carattere aperto della piattaforma, possono cercare on line i prodotti e i servizi che desiderano, per poi mettersi in contatto tramite chat, mail o hangout con le aziende che soddisfano maggiormente le loro esigenze. Ma un’impresa può mettere in piattaforma il progetto di un prodotto, senza ulteriori specifiche, e lasciare così aperta ogni possibile soluzione produttiva.
Ad oggi le aziende mappate sono una cinquantina : almeno una ventina dalla provincia di Lecco, una decina da Como, 7 da Monza e Brianza, 5 da Milano, 5 da Bergamo, 2 da Brescia, una da Biella e una da Trento. Sono numeri destinati a crescere.
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