Cronaca / Lecco città

Lunedì 07 Aprile 2014

Lecco, spaccio di cocaina

Altri cinque arresti

E’ la seconda fase dell’operazione Clarissa che tra il 2010-11 aveva già portato in carcere dieci persone. Quattro i ricercati, dieci i pusher denunciati più una quarantina di consumatori segnalati e multati

LECCO

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Un’operazione antidroga che chiude il cerchio su un anno di indagini e quasi tre di “maturazione” dell’inchiesta.

Si chiama Clarissa 2 ed è sorta sulle ceneri di Clarissa 1, operazione che aveva già portato in carcere tra il 2010 e il 2011 una decina di persone.

Cocaina, ma anche hashish, scorrevano a fiumi nella Brianza lecchese coinvolgendo però anche le province di Bergamo, Brescia, Monza-Brianza e Milano. Tanto che la Squadra Mobile della Questura di Lecco, coordinata da Marco Cadeddu, è dovuta spingersi ben oltre i propri limiti territoriali per effettuare arresti e indagini.

In totale, tra le due fasi di quella che può essere considerata un’unica operazione, seppur dilatata nel tempo, sono state emesse diciannove ordinanze di custodia cautelare in carcere (quattro i latitanti), delle quali quindici già eseguite, contro gli spacciatori. Dieci le denunce a piede libero contro alcuni “pusher”. Senza contare la quarantina di “consumatori” incappati nelle sanzioni amministrative e nelle segnalazioni delle Prefetture di riferimento territoriale.

Venerdì scorso gli ultimi cinque arresti (ricercate altre quattro persone), tutti di cittadini extracomunitari (marocchini). Le ipotesi di reato sono quelle di “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso”. Non è stata contestata l’associazione per delinquere, visto che i “pusher” agivano insieme ma senza un legame gerarchico tra di loro.

Il giro d’affari era impressionante: circa 50 le cessioni giornaliere ad abitanti della provincia di Lecco, Bergamo, Brescia, Milano e Monza Brianza. In totale sono stati sequestrati 500 grammi di cocaina per un valore sul mercato di circa 450mila euro. Più 3 chili di hashish per altri 80mila euro di valore e 30mila euro di contanti sequestrati. Sequestrata dagli agenti della Polizia Stradale anche un chilo di sostanza da taglio.