Cronaca / Lecco città
Lunedì 07 Ottobre 2013
Lecco: nuovi mezzi di marketing
Imprese più vicine ai clienti
Il proximity marketing è un fattore destinato a diventare fondamentale, a livello commerciale, anche per il Lecchese, in funzione di Expo 2015 ma non solo.
E’ questa la filosofia che Luca Zambrelli, fondatore e ceo di Ideolo, ha illustrato in occasione del convegno “Innovare attraverso la Rete per competere”, organizzato da Federmanager.
«Il proximity marketing all’estero ha parecchi anni di storia, ma in Italia è un elemento considerato solo da un anno in funzione della crisi che ha spinto le aziende a studiare nuovi metodi per migliorare la comunicazione nei confronti dei consumatori per aumentare le vendite – ci ha spiegato Zambrelli -. In secondo luogo ci avviciniamo ad Expo, evento che richiamerà 20 milioni di turisti. Da qui la necessità di studiare nuovi mezzi di comunicazione che sfruttino la localizzazione del potenziale cliente rispetto ai servizi e prodotti del territorio».
Il ceo dell’azienda di new media digitali specializzata in proximity e digital marketing nata a Milano nel 2009 si sofferma quindi sui progetti ai quali sta lavorando con i propri collaboratori, in particolare in funzione di Expo, con piani che interesseranno Fiera Milano, aeroporti, Comune di Milano e Telecom Italia. Inoltre si sta sperimentando un progetto “ShopApp” a Como, considerata una “piccola expo” soprattutto nel principale periodo turistico. «Anche a Como, infatti, una gran quantità di turisti arriva e interagisce col territorio, acquista prodotti ed è abituato ad utilizzare smartphone e rete wifi per cercare servizi e informazioni».
Fino a novembre, dunque, chi visiterà Como potrà testare la filosofia del proximity, ricevendo informazioni relative a tre ambiti precisi: traffico e mobilità; notizie istituzionali legate ai servizi pubblici e informazioni commerciali.
«La sperimentazione è attiva da giugno e sta dando buoni risultati – ha aggiunto Luca Zambrelli -. E sulla scia di questo test stiamo definendo il contratto per Milano, che porterà ShopApp su circa 50 antenne wifi, che aumenteranno per l’Expo, quando ne avremo qualche centinaio».
Per quanto riguarda Lecco, il discorse è ancora agli albori. «La rete wifi esiste ma non è apprezzata dai cittadini. Però il territorio lecchese è turisticamente interessante, nonostante sia molto legato all’industria, per cui vale la pena lavorarci. Questo tipo di servizio, infatti, sposa benissimo le necessità turistiche della zona, veicolando informazioni fondamentali per pubblicizzare l’attività dei vari operatori economici».
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