Lecco e le novità dell’informatica

Da Agomir una guida nel futuro

“Non c’è quiete dopo la tempesta”: di fronte alle non poche arretratezze della società e del mercato del nostro Paese occorre operare in modo coeso per rimettere al centro il valore del lavoro e del sacrificio, partendo anche dal rapporto tra scuole, università e aziende.

E’ il sunto dell’intervento che Stefano Paleari, rettore dell’università di Bergamo, ha tenuto al convegno organizzato da Agomir al Kilometro rosso di Bergamo. Ogni anno, la ditta informatica lecchese organizza questo incontro che serve per illustrare le tecnologie più innovative e per condividere alcuni casi di successo che fanno dell’informatica una leva di trasformazione e competitività.

Durante il seminario, gli esperti hanno presentato il panorama delle tecnologie a supporto del business da diverse angolature. Francesco Sacco ha fatto il punto della situazione sul tema “Agenda Digitale”: anagrafe unica, identità digitale e fatturazione elettronica sono le tre azioni che verranno attuate entro la prossima estate. Marco Taisch (Politecnico di Milano) ha illustrato i principali trend che stanno orientando i modelli produttivi nelle fabbriche innovative: sostenibilità, internet of things e mass customization. Infine Alessandro De Bartolo ha esposto il punto di vista di Ibm sul tema del cloud computing.

Oltre centocinquanta le aziende ed i professionisti presenti che hanno potuto confrontarsi sui temi più attuali legati alle tecnologie hardware e software, discutendo delle opportunità indispensabili per sostenere il business tanto nella sua operatività quotidiana quanto nella sua evoluzione strategica.

Soddisfatto Mario Goretti, amministratore delegato di Agomir: «L’edizione 2013 può definirsi un successo, sotto diversi punti di vista, ancor di più se consideriamo le turbolenze dello scenario economico che stiamo vivendo».