Lecco: non è soltanto crisi

L’export è in crescita

Nel 2013, le esportazioni delle imprese lecchesi sono cresciute del 5,1% rispetto all’anno precedente. In valore sono passate da 3, 543 miliardi a 3,726 miliardi. I dati sono stati diffusi dall’Ice (Istituto per il commercio estero).

Sempre nel 2013, le esportazioni della Lombardia hanno mostrato una sostanziale stazionarietà rispetto all’anno precedente, mantenendosi sul valore di 108 miliardi di euro e manifestando un andamento in linea con il dato nazionale (-0,1%). La Lombardia si è confermata la principale regione italiana per valore delle esportazioni, con un incidenza sull’export italiano pari al 28,1%. Dal lato delle importazioni la regione ha subito una contrazione dei flussi in entrata, il cui decremento si è tuttavia ridimensionato rispetto al 2012, passando dal –7% al –4,3%.

Con riferimento ai principali mercati di sbocco, nel 2013 le esportazioni della Lombardia hanno vissuto andamenti piuttosto eterogenei. I flussi diretti verso l’Unione Europea hanno continuato a risentire della debolezza della domanda dell’area, registrando una lieve riduzione (-0,4%).

Più importante è stata la contrazione registrata nei Paesi europei non Ue (-2,3 %), in Medio Oriente (-5,3%) e in Asia centrale (-9%). Favorevole l’andamento delle esportazioni della regione in Asia orientale (+9,9%), che ha rappresentato la terza area di riferimento per le esportazioni lombarde (dopo l’Unione Europea e i Paesi europei non Ue), ad indicare una buona capacità della regione di cogliere le opportunità offerte da questi mercati e di mantenere i risultati conseguiti.