Cronaca / Lecco città
Mercoledì 19 Febbraio 2014
Lecco, mensa a corto di cibo
Si mangia un giorno su due
Quindici giorni al mese: è il numero di giorni a disposizione di ciascun avventore. Calano i rifornimenti ma sempre più persone bussano alla porta. L’appello del responsabile Tino Fumagalli: «Donate somme di denaro o alimenti non deperibili»
La crisi colpisce anche chi aiuta la gente in crisi. Sembra un gioco di parole ma, purtroppo, non lo è.
Negli scorsi giorni alcuni ospiti della mensa Caritas di San Nicolò, molto garbatamente, ci hanno fatto notare che in mensa non si può mangiare per più di quindici giorni al mese. Ovvero: siccome ogni ospite è “schedato” dal computer, dopo quindici volte in cui è stato ospite della mensa, non viene più ammesso. Il che a molti risulta incomprensibile.
Ma Tino Fumagalli, gestore della mensa Caritas di San Nicolò ha una spiegazione stringente: «Ultimamente, più di una volta, l’affluenza è stata massiccia, superiore alle nostre possibilità. Ho dovuto lasciare fuori dieci-dodici persone oltre le 40 che costituiscono la capienza massima della nostra mensa.
Possiamo dare tutti una mano. Per donare basta rivolgersi allo 0341/282403 che è il numero della segreteria parrocchiale di San Nicolò e prendere accordi con il personale.
Il servzio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 19 febbraio
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