Lecco, «Macché treni nuovi
Interventi urgenti per il disagio»
I pendolari della Milano-Lecco-Tirano criticano le affermazioni dell’assessore regionale Del Tenno sulla linea ferroviaria. «Sarebbe più importante spendere meglio i soldi. Sostituiti i sedili, ora sono più scomodi di prima»
«L’acquisto di treni nuovi, a ben vedere, non è indispensabile: per migliorare la vita dei pendolari e il loro rapporto con Trenord sarebbero sufficienti tanti piccoli accorgimenti, a partire dall’informazione».
A parlare è Giorgio Dehò, per molti anni referente dei pendolari lecchesi, che ovviamente la materia la mastica bene sulla scorta della sua lunga esperienza da utente ferroviario.
Le dichiarazioni dell’assessore regionale alla Mobilità Maurizio Del Tenno, intervenuto su La Provincia a proposito di un’estate ricca di problemi e disagi per i frequentatori soprattutto della Tirano- Lecco-Milano, hanno suscitato inevitabili commenti.
«Non è che cambiare i treni risolva tutti i problemi – esordisce -: sarebbe più importante spendere meglio i soldi. Basti pensare che hanno sostituito i sedili di alcune carrozze sul convoglio che ho preso stamattina, ma sono scomodi, per cui la situazione è peggiorata rispetto a prima».
Altri particolari sull’edizione in edicola il 31 agosto de La Provincia di Lecco
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