Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 02 Giugno 2014
Lecco: Mab chiude
con 7mila visitatori
Bergna (Cna): «Il mobile-arredo interessa. E’ un settore che attira un pubblico competente
Puntiamo ad aumentare i contatti con l’estero»
La prima edizione di Mobile e arredamento in Brianza ha raccolto complessivamente quasi 7mila visitatori. Un risultato di tutto rispetto, non fosse altro per la concomitanza con il ponte del 2 giugno e in riferimento a un orario d’apertura che, nei primi due giorni, è stata soltanto di cinque ore, dalle 17 alle 22.
Le attese della vigilia, dunque, sono state ampiamente rispettate. Considerato 5mila il tetto di presenze stimato dagli organizzatori, neppure il bel tempo ha distolto il pubblico dalla mostra.
Una sessantina in tutto gli espositori che si sono radunati al centro fieristico Lariofiere di Erba. A farla da padrona è stata la provincia di Como, con 24 diverse aziende pronte a raccogliere la fida lanciata dalle Cna di Como e Lecco. Forti anche le rappresentanze di Monza Brianza e Lecco, che con Como compongono il distretto del mobile brianzolo. Gli espositori lecchesi erano: la Carrozzeria Sironi di Bosisio Parini, la Falegnameria Fumagalli di Bulciago, Rotta Lamiere di Lecco, Sala e Agostoni di Barzanò, Giovanni Conti di Dolzago, Tappezzeria Castelnuovo di Cesana Brianza e Francesco Crippa di Lomagna.
Tra le proposte più accattivanti, ecco “Postura”, una sedia ideata dal neuropsichiatra lecchese Villiam Dallolio che, con l’ambizione di ridurre le sollecitazioni alla colonna vertebrale, ha messo a punto un oggetto in cui «il design non è fine a sé stesso, ma punta a risolvere un problema».
Da citare anche la mostra dell’artista milanese Michele Vitaloni, lecchese d’adozione visto che risiede a Barzanò.
Ormai alle spalle la prima edizione di Mab, gli organizzatori puntano già al 2015. La concomitanza con Expo rende l’appuntamento di quelli irrinunciabili, con l’ambizione di ampliare il numero di stand ad almeno 80, mantenendo comunque gli spazi aperti come quest’anno per facilitare il passaggio del pubblico, a tutto vantaggio della fruibilità degli stand. «Questa prima edizione di Mab – spiega Alberto Bergna, direttore di Cna Lecco – ha dimostrato che il settore del legno-arredo è in grado di attirare un pubblico interessato e competente. Si tratta, dunque, di dare il necessario seguito a questa manifestazione, con l’obiettivo di aumentare non solo il numero delle aziende espositrici, ma anche gli appuntamenti di incontro e approfondimento dedicati agli espositori. Gli artigiani del Distretto del mobile della Brianza hanno bisogno di un evento dedicato a loro. Mab si propone di diventarlo».
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