Cronaca / Lecco città
Giovedì 01 Agosto 2013
Lecco: Leuci e Cittadella della luce
Trattative su una parte dell’area
Avviati contatti tra la proprietà e le imprese del progetto
«Fattore tempo fondamentale: subito l’accordo di programma»
Gli imprenditori interessati al progetto della Cittadella della luce hanno avviato i primi contatti con la proprietà dell’area Leuci. Si è cominciato a parlare del possibile affitto o della cessione di una frazione dell’area da re-industrializzare.
Su questo passo in avanti del progetto della Cittadella della luce si è tenuto un incontro in Provincia. Promossa dall’assessore al Lavoro Antonio Conrater, d’intesa con l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Lecco Armando Volontè, la riunione è servita per una verifica sull’evoluzione del progetto.
In particolare, come accennato sopra, il passo in avanti di maggior rilievo nell’attuazione del progetto c’è stato quando Giuseppe Conte della Leuci ha affidato a un professionista, il geometra Giovanni Battista Spada dello Studio tecnico Ponzone, Spada & Maggioni di Merate, l’incarico di verificare gli interessi degli imprenditori interessati a prendere in affitto o acquistare parte dell’area Leuci per dar corso ai piani di sviluppo industriale.
Nell’incontro in Provincia gli imprenditori hanno potuto prendere i primi contatti con il professionista e confrontarsi con i principali referenti della cabina di regia che lavora al progetto. Al coordinamento partecipano Provincia di Lecco, Comune di Lecco, sede territoriale di Lecco della Regione, Camera di commercio di Lecco, Confindustria Lecco, sindacati e il Politecnico.
Gli imprenditori hanno sottolineato l’importanza che i loro piani aziendali di sviluppo possano anche essere ricollegati al progetto della Cittadella della luce e dell’energia, a suo tempo sviluppato con il contributo del Politecnico. Gli imprenditori hanno ripetuto l’importanza del fattore tempo per la realizzazione del progetto, con l’auspicio di concludere le attività entro i prossimi due mesi.
L’obiettivo è quello di formalizzare un accordo di programma o un contratto di recupero produttivo sulla scorta di altre positive esperienze di reindustrializzazione, come quella delle Cartiere Pigna di Alzano Lombardo (Bergamo).
«Il coinvolgimento diretto della proprietà nel progetto Leuci - commenta Conrater - è un primo risultato concreto che ci conforta a continuare lungo la strada intrapresa».
«Siamo a uno snodo importante del percorso del progetto Cittadella della luce- aggiunge Volontè - . Il gioco di squadra è stato vincente: grazie all’impegno di tutte i soggetti coinvolti è stato raggiunto un importante obiettivo, che allo stesso tempo rappresenta l’inizio di una sfida difficile. Il progetto potrà in parte rispondere alla domanda se Lecco può governare la trasformazione del manifatturiero in industria della conoscenza».
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