Cronaca / Lecco città
Mercoledì 03 Dicembre 2014
Lecco, ladro scatenato
sulle auto in sosta
Un raid pesantissimo nella notte nei quartieri alti della città: almeno 16 le macchine danneggiate - Ricercato dalla Polizia un giovane, visto sfondare un finestrino - Rubati soldi, un computer e cd
Il primo allarme è scattato alle 23.45 di martedì in via Gradisca e gli ultimi due alle 9.50 di stamattina in via ai Poggi: in mezzo una striscia lunga tutta la notte con almeno 16 auto danneggiate e gli abitacoli razziati da un ladro.
Si è trattato di un vero e proprio raid quello messo a segno quasi certamente da una sola persona, un giovane visto sfondare un finestrino, e che ha riguardato le vie della zona alta di Lecco. Sulla vicenda indaga la Polizia di Stato e ieri pomeriggio erano già quattro le denunce formalizzate in Questura, anche se i casi accertati sarebbero almeno 16. Nell’elenco degli oggetti asportati dalle auto un personal computer, occhiali, diversi cd, un’autoradio e diversi ipod: insomma, il ladro si è impadronito di tutto ciò che potesse avere un valore economico e che si trovasse all’interno delle vetture.
Le denunce in Questura o al comando dei carabinieri saranno sicuramente destinate a salire di numero nelle ultime ore.
Le indagini della Polizia di Stato sono indirizzate su un giovane straniero, presumibilmente sui 25 anni, che indossava un piumino di colore scuro e un cappellino nero: è questo l’identikit di chi è stato notato alle 23.45 in via Gradisca mentre sfondava il finestrino di una Toyota Yaris parcheggiata a bordo strada.
Altre segnalazioni sono giunte agli agenti alle 5.45 in via Ugo Foscolo dove i proprietari delle auto si sono ritrovati la gran brutta sorpresa al mattino, mentre si stavano per recare al lavoro. Ben 13 hanno trovato le loro vetture con un finestrino sfondato e l’abitacolo razziato.
Ultime segnalazioni
Le ultime segnalazioni in ordine di tempo alle 9.50, sempre a Lecco alta, in via ai Poggi e in via per Erna, dove sono state colpite le ultime due vetture.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani mattina, 4 dicembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA