Lecco: intervento dei cantonieri dopo i vandalismi nelle aree verdi

Riposizionati i tavoli al parco di via Nassyria e acquistate nuove telecamere contro i blitz notturni dei vandali in diverse zone della città

Riposizionato il tavolo con tanto di panchine al parco di via Nassirya che nelle scorse settimane era stato vandalizzato dai soliti ignoti. I cantonieri di comunità sono intervenuti, togliendo la struttura e portandola nel laboratorio di Cesea, dove è stata rigenerata. Un lavoro certosino con i cantonieri che hanno rimesso le liste di legno che erano state rotte e poi hanno riverniciato l’intera struttura. Una volta pronta è stata portata al parco e riposizionata, confidando che non venga nuovamente distrutta.

I precedenti

Nel periodo tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio, sono stati parecchi i vandalismi nei parchi, dall’area di via Nassirya al confine tra Acquate e Castello, a quella di via monsignor Polvara a Belledo, complice un ingresso transennato solo a metà per via dei lavori di riqualificazione, alcuni vandali si sono introdotti nell’area verde ed hanno rovesciato uno dei tavoli. Situazioni alle quali non si riesce a trovare soluzione.

A metà dicembre in Comune erano invece arrivate segnalazioni legate al parco di via Eremo a Germanedo, dove erano state avvistate persone sospette e trovate bottiglie. Nel corso di quest’anno al parco Kennedy di Castello, che si allarga tra l’istituto Bertacchi e i prefabbricati che attualmente ospitano la scuola elementare De Amicis e l’asilo Damiano Chiesa, dovrebbero arrivare le videocamere.

A ottobre il Comune ha ottenuto un finanziamento ministeriale di 91mila euro per l’installazione di nuove telecamere in città, a copertura della metà dell’investimento di 182mila euro. Saranno installate complessivamente 19 nuove telecamere e 5 videocamere per la lettura targhe, in giro per la città.

Al parco Kennedy l’occhio del “grande fratello” è molto atteso, dopo la situazione pesante dei mesi scorsi segnata da urla, grida, moto a tutta velocità e rumore assordante, sia di giorno che di sera, con proteste da parte dei residenti nelle vicine palazzine. Addirittura c’era stato chi usava l’area sotto i condomini come toilette. I problemi sono iniziati con l’arrivo di gruppi di giovani che la scorsa estate si ritrovavano nel parco di pomeriggio, di sera e a volte pure di notte per fare feste, incontri di pugilato, musica con anche fumogeni.

In passato erano stati segnalati episodi di disturbo anche al parchetto di San Rocco a Maggianico, con gruppi di giovani che di notte gridavano e litigavano. Ora grazie alle squadre dei cantonieri i danni vengono velocemente risolti, ma non è certo questa la soluzione al problema.

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