Cronaca / Lecco città
Mercoledì 25 Settembre 2013
Lecco: la fiera virtuale
Camera e Api aiutano le imprese
In Camera di commercio c’è stato il primo incontro perle aziende lecchesi interessate a Wired Up! - la fiera virtuale in 3D dedicata alle imprese della filiera del filo e del tubo e alla subfornitura meccanica
In Camera di commercio c’è stato il primo incontro perle aziende lecchesi interessate a Wired Up! - la fiera virtuale in 3D dedicata alle imprese della filiera del filo e del tubo e alla subfornitura meccanica.
L’appuntamento fieristico si terrà solo on-line per tre giorni (10-11-12 dicembre dalle 10 alle 18). La rassegna riguarderà diversi settori (metalmeccanico, edilizia, automotive, aerospace, ferroviario, arredamento, elettrotecnico, elettronico, eldom, packaging, ottica, macchine utensili, energetico) e si focalizzerà sulle aziende di un ampio repertorio della meccanica (filiera del filo e del tubo; macchinari, componenti e accessori, prodotti finiti del filo e del tubo, subfornitura meccanica a 360, servizi alle imprese).
In Camera di commercio, le imprese hanno potuto conoscere la fiera virtuale, che si configura come strumento di internazionalizzazione e di digitalizzazione. Hanno inoltre appreso le modalità di funzionamento della piattaforma, potenziata e arricchita di funzionalità rispetto alla sperimentazione del 2011.
Una nota precisa: «Riduzione dei costi di partecipazione rispetto a un evento fieristico tradizionale, gestione più snella della preparazione, sensibile risparmio di tempo e risorse per spostamenti, trasferte, alberghi, aerei, personale dedicato, materiali di marketing e logistica, possibilità di incontrare buyers e visitatori provenienti da tutto il mondo: sono questi i vantaggi per chi parteciperà a Wired Up!». Il costo di partecipazione è 750 euro. Alle aziende lecchesi espositrici la Camera di commercio riconoscerà un abbattimento della quota di adesione di 350 euro, intervento che riduce i costi di partecipazione a 400 euro.
E a proposito di costo di partecipazione a Wired Up!, Api Lecco ha deciso di riconoscere ad ogni azienda un contributo di 250 euro. Mauro Gattinoni, direttore dell’associazione di via Pergola, spiega: «Wired Up! rappresenta un’importante opportunità di sviluppo e di visibilità per l’intera industria lecchese, sia per l’azienda singolarmente presa sia per il tessuto economico distrettuale in cui operiamo. Resta inteso che, nell’affrontare una seria strategia di internazionalizzazione,ciascuna azienda deve mettere in campo un sistema di azioni tra loro coordinate: visite esplorative, analisi di mercato, partecipazione a fiere di settore, comunicazione adeguata al target di riferimento. Su questi aspetti l’Api è già attiva da tempo con servizi adeguati rivolti alle aziende del territorio».
«Proprio all’interno di questa molteplicità di azioni – prosegue Gattinoni - senza dubbio Wired Up! possiede un vantaggioso rapporto tra costi sostenuti e benefici potenziali, e per questo abbiamo scelto di incentivare anche economicamente le aziende che volessero sperimentare questa innovativa modalità di contatto commerciale».
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