Lecco: la fiera del mobile

«Un aiuto ai piccoli per l’export»

Arte, modernariato e internazionalizzazione sono i tre pilastri su cui quest’anno si svilupperà la seconda edizione di “Mab-Mobili Arredamento Brianza”, la mostra mercato inaugurata in via sperimentale un anno fa dalla Cna Lecco-Como e ora pronta ad essere appuntamento stabile di riferimento per il settore sul territorio.

L’appuntamento è in Lariofiere dal 28 maggio al 2 giugno e, vista la data in pieno Expo, l’alimentazione e il cibo saranno fra i temi dominanti delle iniziative in programma.

Se n’è parlato ieri nella sede della Cna lecchese, che quest’anno sarà anche il quartier generale da cui si gestirà Mab.

Le iscrizioni si aprono in questi giorni e, da lunedì prossimo, sarà online anche un sito web dedicato (mostramab.it). Ad aumentare la visibilità di Mab e delle imprese che parteciperanno ci saranno anche un canale you tube, Facebook, twitter, che che la Cna conta di utilizzare per potenziare gli effetti di quello che, nel 2014, era stato il primo social network che ha portato in fiera 60 espositori e 8mila visitatori, cioè il passaparola.

A presentare l’iniziativa ieri c’erano la presidente di Cna Lecco Giovanna Picariello, il responsabile dell’internazionalizzazione Enzo Fantinato, il project manager Paolo Galbiati e parte del team che l’associazione ha schierato su Mab per un progetto nato un anno fa da un’idea di Galbiati sviluppata con Fantinato e coi consulenti Giorgio Colombo per la parte commerciale e, per la parte creativa, Massimo Malacrida.

Sull’estero Fantinato ha spiegato che «l’anno scorso, aziende che hanno partecipato a Mab hanno incontrato buyer statunitensi con cui ora stanno rafforzando le loro azioni, grazie anche a un nuovo vento favorevole dell’economia nordamericana che va a bilanciare la nuova sofferenza del mercato russo. Ciò che conta per le aziende – ha aggiunto – è sapere che la rete di relazione fra Cna, Ice, Promos, con la Camera di Commercio Svizzera con cui siamo parte danno al piccolo imprenditore la possibilità di attingere a nuove occasioni di mercato».