Lecco, Enciclopedia Treccani

Negri è il vice presidente

Il presidente della Fondazione della Provincia di Lecco e consigliere di Fondazione Cariplo, Mario Romano Negri, è il nuovo vice presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, di cui è stato consigliere negli ultimi tre anni.

«E’ una nomina inaspettata – dice Negri – che naturalmente mi ha fatto piacere ricevere. Negli anni da consigliere ho potuto conoscere bene il mondo Treccani, un grande patrimonio culturale che sta subendo la crisi di tutte le enciclopedie nell’era di Internet, perciò quella che si appresta ad affrontare il nuovo consiglio è una sfida di rinnovamento soprattutto per coinvolgere i giovani fra la clientela».

Con una clientela di età media intorno ai sessant’anni, oggi l’istituto fattura 52 milioni l’anno fra enciclopedia ed edizioni pregiate. Queste ultime – dice Negri - «continueranno col loro trend, che va bene ed ha una clientela consolidata e fedele, mentre per le enciclopedie studieremo nuovi strumenti che salvaguardando il marchio Treccani e il suo grande valore e rispondano alle nuove modalità di studio e informazione».

A mettere a fuoco gli strumenti da utilizzare sarà il nuovo consiglio scientifico, di prossima nomina. Intanto si è già messo al lavoro il nuovo Cda insediatosi il 30 aprile, che, oltre Negri, ha nominato vicepresidente anche Giovanni Puglisi, rettore dell’università Iulm.

Per il prossimo triennio, che promette quindi di essere di profondo rinnovamento editoriale, Negri lavorerà per il governo dell’istituzione insieme a nomi rilevanti dell’establishment nazionale.

A cominciare dal nuovo presidente del cda della Fondazione Treccani, Franco Gallo (ex ministro delle Finanze nel Governo Ciampi e presidente emerito della Corte costituzionale), oltre ai consiglieri Luigi Abete (presidente Bnl), Anna Maria Tarantola (presidente Rai), Franco Rosario Brescia (Telecom Italia), Pierluigi Ciocca (economista e, dal 1995 al 2006, vicedirettore generale della Banca d’Italia), Matteo Fabiani (per Intesa Sanpaolo), Luigi Guidobono Cavalchini (già rappresentante della Farnesina a Bruxelles), Maurizio Prato (presidente del Poligrafico di Stato), Gianfranco Ragonesi (vicepresidente di Carisbo) e Giuseppe Vacca (presidente Fondazione Gramsci).

Ciò mentre si aspetta in ritorno in Treccani di Massimo Brai, oggi deputato del Pd e direttore editoriale dell’Istituto per vent’anni prima di mettersi in aspettativa per assumere l’incarico di ministro della Cultura col Governo Letta.