Cronaca / Lecco città
Mercoledì 19 Novembre 2014
Lecco: dottori commercialisti
Delegazione alle assise mondiali
Giuseppe Maffei (vice presidente dell’Ordine), Mario Buizza (consigliere) e Rosita Forcellini hanno rappresentato l’Ordine dei commercialisti lecchesi al congresso mondiale
Giuseppe Maffei (vice presidente dell’Ordine), Mario Buizza (consiglere) e Rosita Forcellini hanno rappresentato l’Ordine dei commercialisti lecchesi al congresso mondiale, che si è tenuto a Roma.
La manifestazione - che si è tenuta all’auditorium di Santa cecilia - ha affrontato temi di grande attualità per i professionisti. Ricordiamo che alle assise romane hanno partecipato quattromila commercialisti.
Tra i temi affrontati, vi è il “tax planning”, ovvero l’insieme delle pratiche utilizzate per ottimizzare il carico fiscale, per esempio scegliendo un determinato regime di tassazione, ma sempre stando nell’alveo della legalità.
Gerardo Longobardi, presidente nazionale dell’Ordine, si è soffermato sui temi dell’accesso al credito, dello sviluppo e dell’armonizzazione delle politiche di tassazione e della contabilità pubblica e privata. A proposito della legge delega fiscale, Longobardi ha sottolineato che il 730 pre-compilato è un miraggio (il 70% sarà da ricompilare a cura del contribuente). E, soprattutto ha rimarcato il numero uno italiano dei commercialisti, le sanzioni a carico dei professionisti sono a elevato rischio di incostituzionalità, per l’ipotesi non del tutto remota di errori dell’Agenzia vistati dal commercialista o dal Caf.
Giuseppe Maffei racconta: «Il congresso mondiale è un momento di confronto molto importante, perché si ha modo di discutere sulle politiche fiscali e sulle norme procedurali con colleghi che arrivano da ogni parte».
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