Cronaca / Lecco città
Mercoledì 17 Dicembre 2014
Lecco: i commercianti
vedono un po’ di luce
Nel buio della crisi Confcommercio Lecco avverte qualche leggero miglioramento della congiuntura
Crescono di 200 unità le ditte iscritte all’associazione, Ciresa: «Siamo impegnati in numerosi progetti»
Piccoli segnali di luce si intravedono nel commercio lecchese. Una luce ancora fioca, ma che fa capolino in fondo al tunnel.
Confcommercio Lecco nel corso della presentazione dei dati di fine anno e del tradizionale scambio di auguri, ha spiegato che ci sono stati 200 nuovi iscritti (su circa 4.000 ditte associate), contro le 128 cessazioni del 2014. Un saldo attivo di 72 iscritti che in un anno di crisi come questo è sicuramente un buon segnale. Alberto Riva, direttore dell’associazione, ha precisato: «È stato un anno difficile sotto tutti i punti di vista, ma abbiamo tenuto. L’andamento associativo è stato buono. L’anno scorso il saldo era negativo per 20 unità. Sia nel 2013 che nel 2014 abbiamo tenuto, ma queste 72 imprese in più del 2014 sono incoraggianti. E sono incoraggianti i servizi erogati: contabilità, paghe, formazione. I dati del 2014 soprattutto nell’ultima fase sono positivi e questo fa ben sperare per il 2015. Per la macroeconomia sarà un altro anno difficile, ma grazie ad alcune iniziative organizzate nel 2014, noi contiamo di crescere ancora».
C’è da dire che Confcommercio non rimane con le mani in mano: sono stati organizzati 151 corsi (tra catalogo, finanziati gratuiti e abilitanti), per complessive 1.600 ore di formazione e 2.000 persone formate. Due le giornata di mobilitazione: la prima, insieme a Confcommercio nazionale, è stata vissuta a Roma, a Piazza del Popolo (18 febbraio) da più di 60mila commercianti nel complesso; la seconda (26 novembre), sulla legalità, ha ottenuto un altro buon risultato.
Inoltre è stato aperto lo sportello Expo a maggio, molto frequentato. Presto avverrà la presentazione di un’App turistica e commerciale studiata “ad hoc”. Ci saranno anche due momenti a Villa Monastero di Varenna, in cui presentare imprese di Confcommercio e Confindustria per invitare poi i loro clienti a essere ospiti a Lecco e sul lago in occasione di Expo. Confcommercio si è poi legata al Festival “Tra lago e monti” (scelto da Regione Lombardia tra altri trecento) a Villa Monastero, con il maestro Porroni e il suo programma musicale internazionale.
Tornerà nel 2015 la manifestazione “Pane in piazza” con l’aggiunta dei macellai ripetendo l’esperienza vissuta a Ristorexpo negli anni passati. Sarà ripetuta “Ristobrianza” con una ventina di ristoranti che proporranno menu confezionati con prodotti del territorio a prezzo fisso (sui 30 euro).
Ci sarà poi la quinta edizione di Leggermente con il raggiunto traguardo di Lecco tra le città del Libro. Sarà un’edizione rinnovata con degli spazi ben precisi legati alla montagna. «Le case editrici - ha spiegato il presidente Peppino Ciresa - legate alla montagna non mancano e vorremmo inserire dei momenti fatti sulle nostre montagne, uno sarà ai Resinelli e l’altro potrebbe essere ai Piani di Bobbio con presentazione di autori in montagna per la montagna».
Ciresa, tutto sommato, è soddisfatto di quanto fatto e di quanto si potrà fare: «Anche quest’anno i numeri ci danno ragione e ci spronano ad andare avanti in questo modo. Crescere, anche se di poco, è sicuramente molto positivo. Stiamo lavorando in pieno accordo con i nostri associati e questo fa molto piacere. Tutta la nostra Giunta sta lavorando con coesione e unità d’intenti».
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