Cronaca / Lecco città
Sabato 13 Settembre 2014
Lecco: cessione dell’Arlenico
Termini allungati di un mese
È stata concessa una proroga di un mese alla cordata Duferco-Feralpi per presentare un’offerta economicamente più sostanziosa, utile all’acquisizione del laminatoio dell’Arlenico di Lecco
È stata concessa una proroga di un mese alla cordata Duferco-Feralpi per presentare un’offerta economicamente più sostanziosa, utile all’acquisizione del laminatoio dell’Arlenico.
A rivelarlo è un comunicato della Lucchini in amministrazione straordinaria che dice: «Per la cessione di Lecco è stata accordata a Duferco-Feralpi una proroga fino al 15 ottobre per presentare l’offerta vincolante migliorativa».
Infatti il commissario straordinario Piero Nardi aveva valutato eccessivamente contenuta l’entità economica della somma che le due società erano disposte a sborsare per acquisire il laminatoio.
Nel frattempo, l’attività dell’Arlenico Caleotto è ferma ormai da luglio e i dipendenti sono in contratto di solidarietà, in attesa di conoscere i nuovi imprenditori che entreranno nella ex Lucchini.
Prosegue invece speditamente l’acquisizione del polo siderurgico di Piombino da parte degli indiani di Jsw Steel Limited. Jindal ha infatti presentato un’offerta che ora Nardi, con l’assistenza dei legali, del management aziendale e dei periti che assistono la procedura, analizzerà. I contenuti di questa verranno resi noti al comitato di sorveglianza e al ministero dello Sviluppo economico, al termine del processo istruttorio. Mentre ha avuto esito positivo il progetto di vendita preliminare dell’impianto di Trieste al gruppo Arvedi.
Per Gsi sono attese le offerte vincolanti migliorative dalle società interessate all’acquisizione, richieste entro martedì 16 e qualora vengano ritenute non soddisfacenti, si passerà alla fase di asta impropria, ponendo come base l’offerta più elevata. Per quanto riguarda infine lo stabilimento di Condove (To), si procederà nei prossimi giorni alla richiesta di offerte vincolanti.
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