Cronaca
Lunedì 03 Novembre 2008
Lecco: la benzina scontata
rischia di restare un sogno
Si allontana la possibilità che gli automobilisti lecchesi possano beneficiare della benzina scontata, come sembrava fino a qualche mese fa
La partita, ora, si gioca in Parlamento, ma se non è un annuncio a lutto, poco ci manca. Di buono c’è che il destino della Carta sconto benzina si saprà nel giro di qualche settimana, di cattivo invece che la Regione ha già alzato bandiera bianca. Troppo caro, per il Pirellone, ripianare i conti del pieno scontato sottocasa. Probabile che saranno molti gli automobilisti costretti a tornare alla spola con le pompe di Chiasso.
Ecco perché Formigoni ha detto a chiare lettere che l’esperienza regionale si è esaurita e la palla passerà ora allo Stato, con richiesta di un emendamento alla per altro già blindatissima legge finanziaria.
Lo snodo decisivo sarà in commissione bilancio, prima alla Camera e poi al Senato. Ed è il Pirellone, nei giorni scorsi messo sulla graticola, a chiamare allo scoperto deputati e senatori. «Sì, l’unica strada per mantenere in vita la carta sconto - spiega Raffaele Cattaneo, assessore alle infrastrutture - è quella di emendare la Finanziaria per fare sì che il meccanismo virtuoso, interamente sulle spalle della Regione da otto anni, venga sostenuto anche dallo Stato».
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