Cronaca / Lecco città
Mercoledì 14 Gennaio 2015
Lecco: il benessere vince sulla crisi
Le imprese del settore crescono
Lecco in salute secondo i numeri: nessuna chiusura nel 2014
Se ne contano 204, a fare la parte del leone i 160 istituti di bellezza
Passate le feste, è tempo di rimettersi in forma: a Lecco, come nel resto della Lombardia, le possibilità sono numerose, considerato che quello della nostra Regione è il territorio più ricco a livello nazionale per quanto riguarda le imprese del benessere.
Lo confermano i dati a disposizione della Camera di commercio di Milano, che ha rilevato come il 20% di questa tipologia di azienda in Italia sia concentrato entro i confini lombardi, dove si registra un sostanziale incremento dell’offerta.
Con l’Epifania, dunque, il periodo delle festività è andato definitivamente in archivio e dunque si torna alla necessità di seguire un regime alimentare più equilibrato, con i più lungimiranti a concentrarsi sulla cura del loro corpo in vista della futura prova costume.
Ecco dunque che è questo il periodo in cui il settore del benessere assume ancora più rilevanza. Per i lombardi, la ricerca non è particolarmente faticosa, considerato che la Regione conta 7.636 imprese, stabili rispetto al 2013: in aumento manicure e pedicure (+14,8%), palestre (+1,7%) e istituti di bellezza (+0,3%); in calo i centri benessere (-6,3%).
Aumentano del 2,6% i titolari stranieri, specialmente i rumeni (+160%, passano da 10 a 26) ma in ripresa anche i cinesi (+2,6%) che restano di gran lunga i più numerosi, con 361 ditte rispetto alle 352 del 2013 (oltre metà del totale delle imprese a gestione estera). Seguono brasiliani (22 titolari,+29,4%) e thailandesi (21, stabili), mentre cresce la presenza albanese (18, contro i 13 dell’anno precedente).
In generale, la Lombardia rappresenta un quinto delle attività italiane del settore (19,3%), il 21,9% dei servizi di manicure e pedicure e quasi un centro benessere su tre (30,9%).
Milano, Bergamo e Brescia in testa
Quasi superfluo evidenziare che Milano, Brescia e Bergamo sono le province con il maggior numero di imprese, rispettivamente 2.451 (oltre una su venti in Italia), 1.018 e 911. Rispetto al 2013 crescono soprattutto Cremona (+4,6%), Como e Pavia (entrambe: +2,3%).
A Lecco la situazione di fine 2014 è sostanzialmente identica a quella di un anno prima: 204 imprese contro le 203 precedenti. Di quelle, 22 riguardano palestre e centri fitness, mentre gli istituti di bellezza sono 160. Solo 4 i servizi di manicure e pedicure, mentre i centri benessere (esclusi gli stabilimenti termali) sono 18.
A livello nazionale, invece, spicca Roma (2.892 imprese), davanti a Milano e a Torino (1.534). Subito dietro, Napoli (1.265) e Bari (1.029), davanti a Brescia e Bergamo.
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