Lecco: artigianato in mostra

«Imprese pronte a ripartire»

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LECCO

«Le crisi degli anni passati hanno aumentato la selettività e la competitività del mercato. Abbiamo davanti l’incertezza di un futuro non ancora delineato, in balia di una situazione nazionale che non favorisce i necessari programmi di investimento e sviluppo».

Nonostante ciò – a dirlo è sempre il presidente di Confartigianato Lecco, Daniele Riva – gli artigiani lecchesi ci credono. Questo, al punto da rivoluzionare una manifestazione collaudata come la tradizionale Mostra mercato dell’artigianato non solo nel nome (quest’anno si chiamerà «Mostra artigianato – il fare con cura»), ma anche nella concretezza degli spazi dedicati agli espositori, con sette aree tematiche a guidare gli ospiti da sabato 25 al 2 novembre si saranno appuntamento a Lariofiere di Erba per visionare le migliori proposte messe in campo in modo unitario dalle due Confartigianato del Lario. Alla presentazione dell’iniziativa, a Lariofiere, c’era pure l’ideatore della manifestazione, quel Marco Citterio che, seppur oggi fuori dai giochi, ha voluto rendere omaggio al restyling voluto dalla presidente del comitato promotore, l’erbese Maruska Nava.

«Abbiamo deciso di dare alla mostra una nuova veste, già a partire dal nome», ha detto la Nava, sottolineando quanto il futuro dell’evento prenda sì spunto dalle solide radici delle 40 edizione ormai passate agli annali, guardando però a quelle eccellenze che il tessuto produttivo artigianale lariano ospita sul territorio.

Mobili, moda e casa, dunque, ma anche cibo, benessere, nuove tecnologie e Natale, elementi distintivi d’una fiera che punta a rinnovarsi nella continuità d’un marchio che, nonostante le difficoltà del momento, non teme la crisi, volendola al contrario affrontarla di petto. «In queste circostanze – continua Riva – per l’artigianato è veramente arduo confermare il suo ruolo di forza trainante del nostro Paese. Non chiediamo molto, solo che vengano rimossi gli ostacoli che ci impediscono di crescere e uno Stato che ci affianchi in questa difficile fase di transizione che coinvolge non solo noi, ma tutta l’economia italiana. Gli artigiani ce la stanno mettendo tutta, su tutti i fronti».

Un lancio, indiretto, a quell’innovazione che proprio a Erba avrà una sezione dedicata a quanto di più tecnologico oggi esiste, con una sezione pronta a discutere di tecnologia 3D e stampanti, smartphone tablet, voip, connettività e servizi d’accesso a internet Google e quanto di più attinente possibile all’applicazione dell’innovazione al servizio delle imprese artigiane del territorio.

Al fianco di Riva, anche il «collega» comasco Marco Galimberti: «Lo scenario reale – commenta – non è molto distante da quello degli anni passati. Il mercato è ancora difficile, a dispetto di quello che provano a farci credere. Speriamo che almeno metà di ciò che viene annunciato si trasformi in concretezza».