Lecco: 70 anni fa il liceo scientifico veniva intitolato a Giovanni Battista Grassi, le iniziative

Per il 10 maggio sono in calendario una serie di iniziative per celebrare l’anniversario. Il liceo è sorto nel 1943, quale sezione staccata del liceo Giovio di Como. Nel 1955 l’intitolazione al medico e zoologo comasco

Lecco

Settant’anni fa l’intitolazione a Giovanni Battista Grassi del liceo scientifico che poi nel tempo ha aggiunto l’indirizzo musicale. Per il 10 maggio sono in calendario una serie di iniziative proposte dal liceo guidato dalla preside Carmela Merone, con il patrocinio del Comune, dell’Ufficio scolastico e dell’Amministrazione provinciale.

Alle 9.30 nella sala conferenze di palazzo delle Paure in piazza XX Settembre, dopo l’introduzione della dirigente scolastica Carmela Merone, ci saranno i saluti delle autorità, della presidente dell’ente provinciale Alessandra Hofmann, del sindaco Mauro Gattinoni e del provveditore Adamo Castelnuovo. Verrà poi presentato il progetto scolastico dedicato a Giovanni Battista Grassi, si passerà poi all’approfondimento dedicato alla mostra “Il fondo Grassi del liceo” e il contributo degli studenti nella realizzazione del percorso espositivo. Interverranno anche esperti come Paolo Mazzarello, di Kosmos il museo di Storia naturale di Pavia, e Mauro Rossetto, direttore del Simul il sistema museale urbano lecchese.

Alle 15 si apriranno le iniziative pomeridiane che si terranno nell’aula magna del Grassi il largo Montenero, dove verrà tratteggiata la figura dello scienziato Giovanni Battista Grassi, di cui quest’anno cadono anche i cento anni dalla sua morte. Alle 16.45, la giornata si concluderà con l’inaugurazione della mostra dedicata a “Il fondo Grassi”. La mostra sarà poi aperta da lunedì 12 maggio a sabato 31 maggio al liceo Grassi dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 17, e il sabato dalle 9 alle 12.

Grassi era nato a Rovellasca in provincia di Como nel 1854, fu docente di zoologia a Catania, di anatomia comparata a Roma e socio nazionale dei Lincei. Studioso di parassitologia conduce, ancora studente, studi sull’ancylostoma e per primo illustra un quadro completo della classificazione dei plasmodi degli uccelli e dell’uomo. Viene ricordato per aver dimostrato che i plasmodi della malaria sono trasmessi all’uomo dalle zanzare del genere Anopheles, attraverso le loro ghiandole salivari. Nel 1898 identificò Anopheles claviger come vettore e successivamente realizzò la prima infezione sperimentale. Nel 1899 dimostrò che il ciclo vitale del plasmodio deve passare attraverso le zanzare anofele. Al problema della malaria il Grassi dedicò in seguito tutta la propria attività fino alla morte avvenuta a Roma il 4 maggio 1925. Lo scienziato si occupò di prevenzione della malattia, mediante il trattamento con il chinino, e della cura dei ragazzi malati di tubercolosi.

Il liceo Grassi è sorto nel 1943, quale sezione staccata del liceo Giovio di Como, per rispondere alla domanda di formazione scientifica derivante dal forte sviluppo in ambito industriale, economico, sociale del territorio lecchese. Ha avuto l’autonomia a partire dall’anno scolastico 1952/53. E’ stato poi intitolato a Giovanni Battista Grassi. A settembre del 2011 è arrivato l’indirizzo musicale.

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