Lecco: 10 km del Manzoni
Protagonisti gli atleti della Colombo
Mattia Padovani settimo in 31 minuti e 25 , a pochi metri l’altro gialloblu Andrea Elia
Gara bene organizzata, ottimo il percorso
Quella di sabato sera è stata un 10 km del Manzoni dal forte sapore africano, ma anche i portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni non sono stati da meno, con cinque gialloblu nei primi venti posti maschili e soprattutto ottimi piazzamenti di categoria nelle graduatorie relative al Campionato regionale di specialità.
Il percorso di gara, ben disegnato, ha permesso agli atleti di ottenere dei buoni riscontri cronometrici, anche se sul rendimento degli atleti ha pesato la cappa di umidità. Ma torniamo ai protagonisti della gara.
Bravissimo Mattia Padovani, settimo in 31.25 a 1.26 dal vincitore Sylvain Rukundo, con la soddisfazione del titolo regionale Juniores precedendo il fratello Nicolò, 17° in 34.04.
Mattia è anche secondo tra i lombardi a livello assoluto. Andrea Elia vince invece tra le Promesse con il nono posto generale fermando il cronometro a 31.55. Sul terzo gradino del podio Andrea Riva della 3Life in 35.53, 41° in generale.
Medaglie per l’Atletica Lecco anche dal settore femminile con l’ottima Maria Righetti terza in generale e seconda lombarda in 36.53 a livello assoluto. Tra le Promesse argento anche per Laura Papini in 41.09 con la 12^ posizione complessiva.
Tra gli altri piazzamenti di prestigio da segnalare l’11° posto di Giuseppe Molteni in 32.17 ed il 15° di Stefano Righetti in 33.39, entrambi dell’Atletica Lecco, mentre Francesco Bona, marito della Righetti, è 13° in 32.25 precedendo Davide Raineri della Pol. Bellano, al traguardo in 33.00. Pietro Colnaghi dell’A.S. Merate è 18° in 34.17 e Giovanni Mazzei della 3Life 20° in 34.45.
Tra le femmine nona la gialloblu Erika Simonetta in 40.38, 13^ Daniela Gilardi della Sev Valmadrera in 41.09, 14^ Giuliana Arrigoni della Baia del Sole Alassio in 41.18, 17^ Claudia Redaelli dell’Avis Oggiono in 42.25 e 20^ Laura Bosisio dell’A.S. Merate in 42.47 con Giovanna Cavalli dei Runners Bergamo subito dietro in 42.52.
«Purtroppo il tempo è stato un assillo in più» spiega Ruggero Forni, presidente del Gsa Cometa che ha organizzato l’evento, «nonostante ciò alla corsa dei bambini ci sono stati un centinaio di piccoli atleti al via che si sono divertiti, aiutati dal fatto che in quel momento non pioveva. Il momento peggiore è stato durante la corsa non agonistica, portata comunque a termine, e con il black out subito prima la partenza dell’agonistica che ci ha costretti a modificare un po’ i nostri piani».
I complimenti della Fidal
Nonostante ciò tutto si è svolto regolarmente: «La Federazione ci ha fatto i complimenti perché siamo riusciti a sistemare qualche pecca che ci avevano evidenziato l’anno scorso» prosegue Forni, «mi hanno fatto molto piacere anche le parole dell’assessore Tavola che ci ha spronato ad andare avanti nell’organizzare manifestazione simili. Dal canto nostro ringraziamo tutti gli amici e Don Agostino con i suoi 12 ragazzi del don Guanella che ci hanno dato una grossa mano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA