Lecchese nel caos

della Libia in rivolta

È ancora in Libia Mauro Brigatti, 38 anni a settembre, titolare della Trb Ponteggi di Castello Brianza con stabilimento anche a Calolziocorte. Nonostante il caos che si sta vivendo nel paese che fu governato dal colonnello Gheddafi e che è piombato nell’anarchia dopo la sua scomparsa, l’imprenditore edile lecchese sta cercando di non tralasciare gli impegni di lavoro presi. Ha uno stand, infatti, alla “Libia Build 2014”, una fiera dell’edilizia che si è aperta a Tripoli domenica. Avrebbe dovuto rimanere fino a lunedì prossimo. Ma ora non sa più cosa fare. Vive ora per ora la situazione.

Da noi contattato, ieri ci scriveva tramite Sms visto che non è possibile raggiungerlo telefonicamente: «Non posso rispondere perché la linea cade per problemi di connessione. È stato tutto tranquillo fino a mezz’ora fa (erano le 18 di ieri, n.d.r.). Poi hanno ricominciato a sparare. Si sentono i colpi da dentro la fiera, ma poca roba».

Ma “Il Brigo” come lo chiamano gli amici, appunto, non molla. «Metà degli italiani – ci scrive – rientrano domani. Io ho deciso di restare e dovrei rientrare venerdì se non cambiano le cose. L’ambasciatore prevede scontri per domani sera (questa sera, ndr), Mah… Vedremo. Comunque da ieri (da domenica), le cose si sono tranquillizzate».

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