Le bollette-salasso al centro di Merate

Chiuso il contenzioso con Idrolario

Risolto il contenzioso tra Ac Merate, Comune di Merate e Idrolario.

Invece di 20mila euro, la società calcistica e l’amministrazione comunale verseranno a Idrolario la metà della cifra.

In questo modo, si chiude una vicenda che si trascina dal giugno 2013 e che rischiava di avere conseguenze pesantissime per tutti i circa 300 ragazzini che fanno sport grazie alla società calcistica meratese.

Tutto era iniziato a metà dell’anno passato quando, in seguito a una lettura del contatore dell’acqua, ci si era accorti di una perdita. Riparata la perdita, era però rimasta da pagare la salatissima bolletta, pari a poco meno di 20 mila euro. Una cifra enorme pari ad un consumo d’acqua di sette anni.

Era così iniziato un lungo braccio di ferro tra l’Ac Merate e il Comune, che si addossavano vicendevolmente le responsabilità.

Per sei mesi, la questione era rimasta sottotraccia. Poi, lo scorso marzo, le dichiarazioni di Roberto Spreafico, presidente dell’Ac Merate, avevano fatto esplodere il caso.