Le Bcc lombarde vogliono

preparare un’autoriforma

Il consiglio di amministrazione della Federazione lombarda delle banche di credito cooperativo, composto da un rappresentante per ognuna delle 42 Bcc associate ha approvato a larghissima maggioranza una delibera che, in merito al progetto di riforma del credito cooperativo, concorda pienamente con gli indirizzi espressi da Federcasse ed invita la Federazione nazionale delle Bcc a proseguire nel percorso progettuale avviato.

In modo particolare, la delibera della Federazione lombarda, sottolineando come sia improrogabile «la necessità e l’urgenza di predisporre una proposta di autoriforma da sottoporre alla valutazione della Banca d’Italia ed agli organismi di Governo», evidenzia con convinzione come l’integrazione a gruppo sia condizione imprescindibile per il raggiungimento di una serie di obiettivi già indicati come indispensabili dal consiglio nazionale di Federcasse. Tra gli obiettivi ci sono: «Migliorare la governance del sistema; garantire una più efficiente allocazione delle risorse patrimoniali disponibili nel sistema delle banca di credito cooperativo; garantire la patrimonializzazione anche in situazione di stress mantenendo comunque all’interno del sistema la maggioranza del capitale della capogruppo; valorizzare la dimensione territoriale; semplificare le filiere, eliminare le ridondanze, accrescere l’efficienza; garantire l’ unità del sistema con impegni formalizzati».

Nella stessa riunione, il consiglio di amministrazione della Federazione lombarda ha approvato (con una sola astensione) un ordine del giorno nel quale si esprime piena solidarietà al presidente Alessandro Azzi rispetto agli attacchi strumentali dei giorni scorsi relativi alla gestione del delicato e complesso percorso di autoriforma di sistema.n