L’aurora boreale da Sormano: «Uno spettacolo fantastico»

Non serve fare migliaia di chilometri verso nord per vedere l’aurora boreale, il fenomeno, saltuariamente, viene a trovarci anche nel Comasco.

L’altro ieri infatti l’incredibile spettacolo ha riguardato la Colma di Sormano e gli attenti Astrofili non lo hanno perso.

Spiega infatti il Gruppo Astrofili Brisnza che si occupa dell’ osservatorio: «Ringraziamo l’amico Gianni Carcano del Gruppo Amici del Cielo che ci ha inviato due scatti dell’aurora boreale ripresa l’altro ieri sera dalla Colma di Sormano.

Fenomeno veramente particolarmente raro per le nostre latitudini ma che in un periodo di forte attività solare come quello attuale potrebbe ripetersi nuovamente».

Insomma se qualcuno è a caccia di aurore se pur con una certa pazienza può vederla anche da noi: «Ricordiamo negli anni passati le aurore riprese sempre dalla Colma con il San Primo innevato, ci stiamo riferendo all’inizio degli anni duemila».

Perché sono di colore rosso e non verdi?

«A differenza della colorazione verde che si genera a quote più basse, la parte rossa delle aurore è prodotta dall’ossigeno monoatomico presente al limite della nostra atmosfera a quote molto alte (tra i 400 ed 800 chilometri) e per questo, nonostante la sfericità della Terra, risultano visibili anche a grandi distanze quando sono molto intense».

«Quella dell’altra sera - concludono gli astrofili - è stata ripresa da decine webcam anche in regioni meridionali».