Lariofiere prepara la Meci

Edilizia in cerca di rilancio

È un’edilizia che sta cercando la sua strada quella che si presenta da sabato 11 a lunedì 13 aprile, al centro espositivo Lariofiere di Erba.

L’edizione numero 32 della Mostra edilizia civile industriale di Erba, poggia su quell’aumento del 2,2% registrato nelle compravendite durante i primi nove mesi del 2014 rispetto al medesimo periodo del 2013 e, ancor più, sul quel +18,5% - rapporto Ance dello scorso febbraio – che i livelli produttivi hanno avuto in termini di crescita dal 2008 al 2014 nell’ambito della riqualificazione energetica.

Nel mezzo, e non è da sottovalutare, c’è però stata la brusca frenata dell’intero comparto delle costruzioni, riduzione confermata dai dati occupazionali e dai volumi d’affari di entrambi le province del Lario. Il desiderio di guardare oltre, in ogni caso, trova nelle cosiddette “green solution” i suoi vettori principali, un rilancio di settore che punta dritto al recupero edilizio ed energetico dell’esistente e che strizza l’occhio al prolungamento degli incentivi statali per riprendere quota dopo anni di flessione anche pesante.

Dalle manutenzioni straordinarie di restauro e risanamento al ripristino di immobili oggetto di calamità, dall’eliminazione delle barriere architettoniche alla cablatura degli edifici, dalla bonifica dall’amianto al risparmio energetico, la Legge di stabilità estende a tutto il 2015 la detrazione Irpef del 50%, una misura che va a sostenere un mercato altrimenti difficile e che, opportunamente valorizzata, consente di rimettere in moto un po’ di liquidità a vantaggio delle imprese del territorio.

Le statistiche da cui parte il Meci, peraltro, mostrano anche più di una crepa nell’impianto. L’ottimismo, insomma, cede il passo a un realismo che, tradotto in numeri, mette in luce una contrazione significativa del lavoro nel suo complesso.

Non a caso, nel 2014, l’edilizia lecchese ha perso il 2,8% delle imprese (oggi sono 829).