Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 24 Dicembre 2014
L’Agenzia delle entrate riduce l’orario: il Comune di Chiavenna protesta
In una lettera inviata alla direzione provinciale e regionale evidenziato il disagio. Il vicesindaco Trussoni: «Soltanto due giorni di apertura, penalizzati i cittadini».
«Dall’anno prossimo l’ufficio dell’Agenzia delle entrate sarà aperto due giorni alla settimana: questa situazione è inaccettabile». Il Comune di Chiavenna protesta e chiede di mantenere gli orari attuali. Di fronte alla riduzione dell’apertura della sede di via Lena Perpenti, la giunta comunale ha deciso di scrivere alla direzione provinciale e regionale per chiedere un passo indietro.
«Abbiamo purtroppo appreso in questi giorni della disposizione con cui, a partire dal 2 gennaio prossimo, lo sportello decentrato di Chiavenna resterà aperto al pubblico nelle sole giornate di martedì e giovedì - spiega il vicesindaco Davide Trussoni -. Con questa decisione il servizio al cittadino subirà un’ulteriore riduzione, con una situazione di disagio già manifestata a noi da numerosi utenti e professionisti che quotidianamente usufruiscono dello sportello. Per questo si chiede di rivedere tale decisione e di puntare quindi sul ripristino dei vecchi orari di sportello». Il Comune, inoltre, rileva che la riduzione degli orari di apertura in una sede territorialmente decentrata come quella di Chiavenna significherebbe un importante segnale negativo all’interno di un impegno condiviso per la lotta all’evasione fiscale.
«Parlo come amministratore, ma anche come geometra che si rivolge spesso a quest’ufficio - aggiunge Trussoni -. Non comprendiamo proprio le ragioni di questa scelta che ancora una volta penalizza la periferia».
Come se non bastasse, anche in questo caso gli enti locali hanno offerto il proprio sostegno agli uffici del ministero, un aiuto che non deve essere dato per scontato. «Ricordiamo infine che l’impegno delle istituzioni e in particolare della Comunità montana della Valchiavenna, negli ultimi anni, ha permesso di sottoscrivere con la vostra agenzia una convenzione che mette a disposizione, a condizioni del tutto agevolate, i necessari spazi a uso ufficio all’interno di un immobile di pregio nel centro di Chiavenna». Una dinamica che si è osservata in più occasioni, al di là dello specifico evento dell’Agenzia delle entrate. I Comuni offrono soluzioni ottimali, le aziende o gli enti ministeriali, quando si tratta di ridurre il servizio, agiscono senza tenere conto dei benefici ottenuti. L’esperienza degli ultimi anni insegna che, al di là delle rassicurazioni, in caso di riduzione dell’orario, i cittadini pagano un prezzo alto in disagi.
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