L’addio di Lecco alle bimbe

«Da oggi siamo più uniti»

Tantissime persone alla camera ardente allestita alla Casa sul Pozzo di Chiuso, a dimostrare un affetto che oggi appare ancora più saldo e che rende più incomprensibile quanto accaduto

Lecco

IAlla Casa sul Pozzo, a Chiuso, l’addio di Lecco a Simona, Sidny e Keisi. Un lungo abbraccio durato l’intera giornata. Sin dalla prima mattina erano presenti il papà, Baskim Dobrushi, ed i più stretti familiari ed amici. Non hanno mai lasciato sole le tre bare bianche, sempre più sommerse dai fiori, bianchi anche loro. Alle loro spalle il gonfalone di Lecco, listato a lutto, sottolineava ulteriormente una giornata che la città ha voluto dedicare alla memoria dei tre angeli, come tantissimi amano chiamare le tre giovani vittime. Con il papà ed i suoi familiari, sono stati sempre presenti anche i fratelli di Edlira Coba, tra cui una sorella arrivata dall’Inghilterra col marito. Tutti uniti, a dimostrare un affetto che oggi appare ancora più saldo e che rende più incomprensibile quanto è accaduto. Dopo la calma apparente all’inizio della giornata, è iniziato un afflusso incessante di tantissima gente. Sono i lecchesi che si sono sentiti chiamati in prima linea da questa vicenda traumatica. Una volta tanto era evidente che non era la voglia di protagonismo ad averli tirati fuori di casa, ma proprio l’esigenza di mostrare quella pietas, che è il succo di ogni famiglia.

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