Cronaca / Valsassina
Sabato 03 Maggio 2014
«La scuola ruba
i clienti ai ristoranti»
L’associazione dei commercianti contro i pranzi organizzati al centro professionale di Casargo
Replica il presidente Silverij: «Stupidaggini, anche perchè in valle non ci sono locali capienti»
Al secondo pranzo servito dal Centro di formazione professionale alberghiera di Piazzo come se fosse un ristorante, è polemica.
«È concorrenza sleale verso chi paga le tasse», afferma senza mezzi termini Alberto Riva, direttore di Confcommercio Lecco.
Il 26 aprile c’era stato il matrimonio del sindaco di Premana Silvano Bertoldini con 260 invitati, oggi c’è il pranzo dei partecipanti alla manifestazione “Itinerari della memoria: la Resistenza in Valsassina” organizzata dal comune di Casargo con l’Anpi di Paderno Dugnano in collaborazione con gli Alpini di Casargo e l’Anpi di Lecco.
La presa di posizione di Riva manda su tutte le furie il presidente dell’Agenzia provinciale attività formative che gestisce il Centro casarghese.
«Stupidaggini, non c’è nulla di cui vergognarsi o da nascondere. – replica Francesco Maria Silverij – Il Cfpa ha una normale licenza di ristorazione, paga regolarmente le tasse ed ha la partita Iva. Rilascia regolare fattura per gli eventi e la ristorazione e lo scontrino fiscale se si fa attività da bar. La genesi di tutto risale a due anni fa. Ci avevano proposto un matrimonio da 300 persone che nessuno era in grado di ospitare in Valsassina, abbiano rifiutato ed è finito in Valtellina».
L’articolo completo su La Provincia di Lecco del 3 maggio
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