Cronaca / Lecco città
Lunedì 04 Maggio 2015
La scuola attacca la riforma
Domani sciopero dei docenti
Proclamato da tante sigle sindacali, impossibile prevedere l’adesione. Non previste manifestazioni ia Lecco. I genitori informati per tempo
Sciopero della scuola contro la riforma Renzi. Per domani è prevista una mobilitazione generale che coinvolgerà oltre a Cgil, Cisl e Uil, anche i sindacati autonomi.
Le adesioni dovrebbero essere alte, considerato che sono state spostate le prove Invalsi a giovedì 7 maggio.
In città non sono previste manifestazioni, almeno per il momento. Il corteo più vicino è quello di Milano,a cui dovrebbero aderire anche docenti lecchesi.
Impossibile prevedere la reale adesione, ma per evitare disguidi alle famiglie, gli insegnanti, in particolare delle elementari e medie, informeranno per tempo i genitori sulle eventuali assenze del personale docente.
«L’adesione allo sciopero generale nella nostra provincia sarà significativo - confida Mario Rampello della Cisl scuola - il personale della scuola incontrato nelle assemblee in questi giorni, dopo discussioni e confronto, ha dichiarato di voler aderire allo sciopero nonostante il costo notevole di una giornata lavorativa soprattutto perché il modello proposto nella “buona scuola” è fondato sulla competizione più che sulla cooperazione, un modello che in questi anni ha faticato a prendere forma perché privato sistematicamente del necessario investimento di risorse». Sciopero generale per Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola, Snals-Confsal e Gilda-Unams. A queste sigle si unisce Conitp (docenti e Ata) e And (personale docente).
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