Cronaca / Circondario
Giovedì 10 Aprile 2014
La rapina di Calolzio
«Il bandito era agitatissimo»
Il racconto dei drammatici momenti della rapina avvenuta l’altro giorno in centro a Calolziocorte
«Credo mi abbia notata mentre prelevavo, l’ho pegato di non farmi del male poi mi ha chiusa nel bagno»
«Aprire la porta e trovarsi dinanzi uno sconosciuto con il volto mascherato e un coltello in mano, è un’esperienza che non auguro al peggior nemico. Tutto sommato è andata bene, ma ogni volta che suonano alla porta ho un sobbalzo».
Maddalena Riva appare tutto sommato tranquilla, dopo la brutta avventura di mercoledì, quando un malvivente l’ha rapinata all’ora di pranzo nella sua abitazione al secondo piano di un condominio in centro città.
E’ proprio la donna, la mattina dopo l’episodio che l’ha vista, suo malgrado, protagonista, a raccontare l’accaduto, partendo da quello che con tutta probabilità è stato il fatto “scatenante”, il prelievo effettuato ad un vicino sportello bancomat.
«Credo che mi abbia notata mentre prelevavo – spiega – e che mi abbia seguita. Ho fatto in tempo soltanto ad appoggiare la borsetta e avevo ancora il golf sulle spalle, quando è suonato il campanello».
Il racconto completo della vittima della rapina e le testimonianze dei calolziesi, negli ampi servizi su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 11 aprile.
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