Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 09 Settembre 2014
La Provincia al voto
Della Bitta contro Spada
Riunioni su riunioni, ma alla fine il sindaco di Chiavenna è il rappresentante per i moderati - Molteni: «Spada è il candidato trasversale, adeguato a condurre il nuovo ente di area vasta»
Della Bitta, e Spada. Il vero e proprio “conclave” tenutosi durante questi giorni tra i 75 sindaci della provincia nelle sale della comunità montana, a Sondrio ha espresso alla fine i nomi dei due candidati che si confronteranno per diventare presidente della Provincia, o Area vasta: nome che dovrebbe assumere l’ente dopo la riforma e il Ddl Delrio.
Luca Della Bitta sindaco di Chiavenna, già annunciato nelle settimane scorse quale candidato di sintesi per tutte le anime del centrodestra, riferimento di un’area «omogenea alla maggioranza che governa in Regione Lombardia» è il candidato per i moderati. A lui si contrapporrà Franco Spada, sindaco di Tirano, 47 anni, si definisce «riformatore, che vuole cambiare la politica, civico, come la mia lista».
Per Della Bitta le ultime giornate sono state una rincorsa al massimo consenso: oltre ai partiti di riferimento, la Lega, il centrodestra compatto, Della Bitta ha incamerato sabato anche l’appoggio del “comitato dei 45 sindaci”: la ex lista “istituzionale”. Il passaggio decisivo è stato quando Massimo Chistolini, sindaco di Civo candidato di riferimento fino a quel momento del Comitato, ha scelto di fare convergere sul sindaco di Chiavenna, vice coordinatore nazionale Anci giovani i propri voti. E ogni discorso è stato chiuso. Un solo candidato unificante per l’area moderata, una sola lista, che qualche sindaco minore e di schieramento ha definito, «lista sì di centrodestra, ma forse più di centro». In ogni caso l’ampia convergenza che in molti avevano auspicato in vece della scelta “istituzionale” c’è stata.
E il centrodestra ha il suo candidato. Domenica i sindaci primattori della contesa preelettorale avevano i telefoni o “bollenti”, o scollegati, nei fatti molti di loro erano irraggiungibili: non così il sindaco di Sondrio, Alcide Molteni. Che aveva ritirato la propria candidatura ad inizio settimana. Come nel corso della settimana era stata avanzata e poi ritirata anche una candidatura Ruggeri, Morbegno. «Ho firmato per Spada, e come sindaco – ha affermato Molteni – ritengo ci sia una sola cosa da fare, procedere a realizzare un programma e una iniziativa che renda forte il ruolo della Provincia di Sondrio, specie nei confronti di Regione Lombardia. Io sostengo la proposta di Spada: candidato che non conoscevo ma la cui apertura esprime bene la volontà di essere candidato assolutamente trasversale, adeguato a condurre il nuovo ente di “area vasta”».
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