Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 02 Marzo 2015
La “Piega malenca” esalta il Telemark
con tutto il suo fascino
L’ultima edizione si era tenuta nel 2008. Più di cento appassionati hanno voluto aderire, soddisfatti gli organizzatori e i protagonisti
L’ultima “Piega malenca” si è tenuta nel 2008, ed era la sesta edizione, dopodichè, la manifestazione aveva perso mordente ed era finita nel dimenticatoio.
Da dove, prima o poi, quasi tutto viene riesumato e, in questo caso, ne valeva veramente la pena. È così che, questo fine settimana, la “Piega malenca” è tornata. E in grande stile, perché, il comitato organizzatore ha confermato l’iscrizione di più di 100 appassionati del Telemark, sia del posto, sia di Livigno, piuttosto che svizzeri e con, anche, una nutrita delegazione di friulani e altoatesini.
«Sono stati tre giorni intensi, quelli da venerdì a domenica, - conferma Roberto Tomatis, detto Tom, di Milano, ma maestro di sci al Palù - però tutto è filato liscio, alla perfezione. Anche il meteo ci ha assistito, per cui il programma è stato seguito alla lettera. Solo la prova di coreografia al Palù, momento centrale, peraltro, della manifestazione, è scivolata un po’ in là nella mattinata, perché, a sua volta, la serata di sabato sulle nevi del Palù, sempre in “Piega”, si è protratta ben oltre la mezzanotte».
Tutti i dettagli e altre foto nell’ampio servizio su “La Provincia di Sondrio” in edicola lunedì 2 marzo.
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