La Moto Guzzi e Mandello
In vetrina sul New York Times
Il sito del giornale Usa ospita un ampio servizio sulla casa dell’Aquila
Negli Stati Uniti operano 75 concessionari il mercato americano è il terzo per ricavi
Mandello, la Guzzi. Il New York Times come vetrina. Ecco cosa riesce a smuovere il mito dell’Aquila: sul sito web del quotidiano della Grande Mela è comparso un articolo sullo scorso fine settimana mandellese, che ha visto la celebrazione della Guzzi. Un evento - visti i riscontri è la parola giusta - al quale hanno partecipato cinquemila appassionati. E, il prossimo fine settimana, si replica.
Il New York Times descrive la passione per le moto dell’Aquila, il museo storico, la messa in moto del propulsore a otto cilindri e il suo rombo che ha incantato i guzzisti.
Racconta che le Giornate mondiali della Guzzi sono nate nel 2001 come risposta al progetto di spostare la fabbrica «dalla sua idillica location sulla rive del lago di Como a Milano». Cita le magliette degli appassionati con lo slogan «”Mandello is our Maranello”, facendo un parallelo - scrive il sito - tra la sede della Moto Guzzi e il quartiere generale della Ferrari». Anticipa che il prossimo anno le Gmg torneranno, dopo tre anni, durante i quali non si sono tenute a «causa - specifica il sito - della pesante recessione che sta colpendo l’Italia».
La Guzzi e gli Stati Uniti. Un rapporto di passione e commerciale (che poi è la conseguenza del primo ed è quello più importante per l’azienda ed i lavoratori) che si rafforza e cresce. Gli Usa sono ormai il terzo mercato (dietro a Italia e Germania) per la casa dell’Aquila. A New York c’è una sede Guzzi alla quale si riferiscono i 75 concessionari di una rete commerciale che, anch’essa, sta crescendo. In California c’è un centro tecnico. Negli Usa la Guzzi mantiene un’antenna tecnologica e del design per intercettare le novità e le esigenze che salgono dalla clientela. I guzzisti a stelle e strisce sono riuniti in vari club, il più conosciuto dei quali è il Gnoc (Guzzi national owners club).
E, soprattutto per il mercato Usa, la Guzzi ha confezionato la California 1400, un modello che gli americani hanno subito apprezzato.
A fine luglio un lotto di 500 esemplari del più grosso bicilindrico prodotto in Europa è stato assorbito dai 75 concessionari Usa. La California 1400 è l’ammiraglia della Guzzi. E’ una moto il cui listino supera i 17mila euro, con margini superiori a quelli dei modelli più piccoli. Anche per questo il mercato americano - che apprezza più degli altri le super moto - è appetibile ed importante per le case motociclistiche.
Ma non è solo California, anche gli altri modelli di via Parodi vanno a tutto gas. Negli ultimi esercizi, la Guzzi in controtendenza rispetto al mercato è sempre cresciuta. Nel 2012 il marchio di Mandello ha registrato una crescita del 15,3% nelle vendite. Lo scorso anno la quota vendite ha raggiunto le 6.664 unità, 884 moto in più rispetto al 2011, su una quota che è la più alta dal 1999.
E anche nei primi sei mesi del 2013, la Guzzi ha continuato la progressione nelle vendite con una crescita dell’11,2% rispetto al primo semestre dell’anno scorso. n
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