1 Anna Bonfanti mostra orgogliosa la sua Lucrezia, nata il 2 marzo scorso a Lecco. Essendo la Bonfanti residente a Morterone voleva iscrivere la figlia all’anagrafe del piccolo paese valsassinese, ma di fattole è stato impossibile2 Il sindaco di Morterone, Antonella Invernizzi,che su questa vicendanon vuole commentare"
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Cronaca / Valsassina
Mercoledì 26 Marzo 2014
«La mia Lucrezia
non può risiedere
a Morterone»
La mamma Anna Bonfanti delusa e arrabbiata
«Burocrazia e inadempienze lo hanno impedito»
1 Anna Bonfanti mostra orgogliosa la sua Lucrezia, nata il 2 marzo scorso a Lecco. Essendo la Bonfanti residente a Morterone voleva iscrivere la figlia all’anagrafe del piccolo paese valsassinese, ma di fattole è stato impossibile2 Il sindaco di Morterone, Antonella Invernizzi,che su questa vicendanon vuole commentare"
title="1 Anna Bonfanti mostra orgogliosa la sua Lucrezia, nata il 2 marzo scorso a Lecco. Essendo la Bonfanti residente a Morterone voleva iscrivere la figlia all’anagrafe del piccolo paese valsassinese, ma di fattole è stato impossibile2 Il sindaco di Morterone, Antonella Invernizzi,che su questa vicendanon vuole commentare">
La piccola Lucrezia Dell’Oro non è la 38esima abitante di Morterone. Clamoroso colpo di scena su un caso che riguarda il Comune meno popoloso della Provincia che ruota intorno alla nascita della bimba, la piccola Lucrezia appunto, il 2 marzo scorso, alla clinica Mangioni di Lecco.
«Abbiamo deciso di iscriverla all’anagrafe di Molteno per le solite inadempienze dell’ufficio comunale di Morterone», spiega sconsolata la mamma, Anna Bonfanti.
il servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 27 marzo
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