Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 15 Dicembre 2014
La forza di Michela tutta nel suo libro
Due figlie colpite dalla distrofia muscolare, la mamma di Grosio ha reagito con esemplare carattere. Ora nella pubblicazione “Il vaso colmato” si è rivolta al padre che non c’è più, raccontando le sue emozioni
La grave malattia – distrofia muscolare- di entrambe le figlie poteva abbattersi su una mamma come una frana che distrugge tutto, che ti travolge.
Amarezza, sconforto, dolore di una giovane donna che ha dovuto fare i conti con la dura realtà di due bambine colpite dalla terribile distrofia muscolare, finora erano rimaste chiuse in un cuore inevitabilmente ferito.
Ora sono un libro, “Il vaso colmato” , presentato venerdì sera nella sala conferenze dell’oratorio di Grosio davanti ad un pubblico numeroso.
Michela Gianoncelli, mamma grosina del ’71 che da 24 anni conosce da vicino le difficoltà di vivere con chi è colpito da questa malattia.
Le aveva finora tenute dentro di sé, le sue vicessitudini, magari confidate nello stretto ambito familiare e amicale. Come se non avesse già subito tanto in termini di dolore e sofferenza per la malattia delle figlie, una decina di anni fa improvvisamente scomparve suo padre Giulio, una colonna della famiglia. Una disgrazia dopo l’altra, ma Michela non si fa travolgere, chiudendosi, anzi decide di aprire la cassaforte del suo cuore e far condividere al mondo intero quelle sue sensazioni intime.
Nasce così“Il Vaso colmato”, un libro nato attraverso le lettere immaginarie al papà.
La testimonianza di mamma Michela negli ampi servizi su “La Provincia di Sondrio” in edicola lunedì 15 dicembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
